SAN SEVERO(FG) - Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale chiedono all’amministrazione comunale di combattere le cause della criminalità invocando, se necessario, anche l’intervento dell’esercito.
“L’unica strada da percorrere per l’amministrazione Miglio – spiega Caterina Pierri, vice portavoce provinciale di Fdi-An – non può prescindere della sensibilizzazione della cittadinanza alle tematiche connesse con la legalità, ma ciò non basta. Il fenomeno criminalità affonda le sue radici in un malessere sociale radicatosi nel tempo, alimentato dalla crescente disoccupazione, dalla prolungata latitanza delle amministrazioni locali nell’arginare fenomeni che lasciavano presagire un inasprimento della situazione, nonché dal giustificato timore di gran parete della cittadinanza a farsi promotrice di legalità, con denunce e segnalazioni di vario genere”.
Per Fratelli d’Italia – An, infatti, nei limiti di quelle che sono le competenze di un’amministrazione comunale, occorrerebbe avviare anche con iniziative volte a coinvolgere le Istituzioni superiori.
“Occorre quindi dare un segnale in termini di occupazione e politiche sociali – conclude il Pierri -, con particolare attenzione alle fasce più povere e deboli e operare per incentivare la popolazione ad apprezzare ciò che è legale, con forum, dibattiti pubblici, conversazioni in strada. Nel contempo occorrerà dare un segnale forte di controllo del territorio, se necessario anche con l’esercito che, se non servirà a risolvere definitivamente il problema delinquenziale, restituirà almeno alla cittadinanza quel senso di controllo e gestione del territorio utile ad infondere sicurezza, in ciascun cittadino onesto”.