di Luca Losito - Si parte col turbo. Le big pugliesi mettono subito le cose in chiaro nel girone H di Serie D, indovinando la prova d'esordio: la Fidelis Andria sbanca Scafati, il Brindisi asfalta in casa la Sarnese, mentre il Taranto vince in casa del Gelbison. Vittorie sudate, soprattutto per gli jonici, ma tutte sostanzialmente meritatissime.
La Fidelis ha indirizzato subito il match portandosi sul 3-0 in 45' con le reti di Lattanzio, Olcese e Moscelli, poi la superiorità numerica per un'espulsione tra i campani e il largo vantaggio hanno causato un calo di tensione. Inutili le reti di Evacuo e Cirillo, finisce 3-2.
Il Brindisi, invece, tra i principali candidati al grande salto, non ha lasciato tempo e spazio ai suoi avversari. La malcapitata neopromossa Sarnese è crollata sotto i colpi di Molinari e Croce dopo lo sfortunato autogol di Ottobre. 3-0 e poco da recriminare.
Il Taranto, infine, è riuscito con un faticoso 1-0 ad espugnare l'ostico campo del Gelbison. A decidere il match la rete di Mignonia al 60'. Poi, gli jonici, hanno cercato di controllare e portare a casa il prezioso primo successo. Il lavoro e la strada da fare non mancano.
Dunque, con questi presupposti, è difficile pensare ad un campionato anomalo per queste squadre. Impressionante la partenza della neopromossa Fidelis, come anche la prova casalinga dei brindisini, che però spesso hanno toppato in trasferta negli ultimi anni. Ulltima nota per il Taranto, che nonostante i problemi societari ha un bacino d'utenza straripante per la Serie D. La Puglia è in prima fila, speriamo lo sia anche nel proseguo.
La Fidelis ha indirizzato subito il match portandosi sul 3-0 in 45' con le reti di Lattanzio, Olcese e Moscelli, poi la superiorità numerica per un'espulsione tra i campani e il largo vantaggio hanno causato un calo di tensione. Inutili le reti di Evacuo e Cirillo, finisce 3-2.
Il Brindisi, invece, tra i principali candidati al grande salto, non ha lasciato tempo e spazio ai suoi avversari. La malcapitata neopromossa Sarnese è crollata sotto i colpi di Molinari e Croce dopo lo sfortunato autogol di Ottobre. 3-0 e poco da recriminare.
Il Taranto, infine, è riuscito con un faticoso 1-0 ad espugnare l'ostico campo del Gelbison. A decidere il match la rete di Mignonia al 60'. Poi, gli jonici, hanno cercato di controllare e portare a casa il prezioso primo successo. Il lavoro e la strada da fare non mancano.
Dunque, con questi presupposti, è difficile pensare ad un campionato anomalo per queste squadre. Impressionante la partenza della neopromossa Fidelis, come anche la prova casalinga dei brindisini, che però spesso hanno toppato in trasferta negli ultimi anni. Ulltima nota per il Taranto, che nonostante i problemi societari ha un bacino d'utenza straripante per la Serie D. La Puglia è in prima fila, speriamo lo sia anche nel proseguo.