LECCE - Sarà ridotta del 50 per cento la tassa sui rifiuti (Tari) destinata alle attività industriali ed artigianali con stabilimenti di produzione e trasformazione, insediate nelle aree a destinazione specifica.
Un apposito emendamento - presentato dal consigliere comunale Angelo Tondoe che fa parte del regolamento disciplina e applicazione della Tari -è stato approvato oggi all’unanimità dal Consiglio comunale di Lecce.
“Il provvedimento - spiega Angelo Tondo – si è reso necessario per venire incontro alle notevoli difficoltà attraversate dagli imprenditori e dagli artigiani. La crisi che stiamo vivendo, infatti, ha prodotto una riduzione notevole e persistente dei flussi di reddito delle imprese, a ciò sì aggiungono le difficoltà di incasso che hanno notevolmente indebolito le condizioni finanziarie delle nostre imprese. A peggiorare la situazione si aggiunge l'elevata pressione fiscale sulle imprese, che a livello nazionale raggiunge circa il 68,6% dei profitti. Il perdurare della crisi economica e l'elevata pressione fiscale sta mettendo, quindi, a dura prova le nostre aziende. La ricetta indicata da più parti è quella di alleggerire la tassazione. L’emendamento approvato oggi dal Consiglio va in questa direzione”.
“Il mio auspicio – conclude ilpresidente del Consorzio Asi,Angelo Tondo – è che anche gli altri comuni della provincia di Lecce possano adottare analoghi provvedimenti al fine di dare un contributo concreto al tessuto produttivo salentino capace di attrarre significativi investimenti nel nostro territorio”.
Un apposito emendamento - presentato dal consigliere comunale Angelo Tondoe che fa parte del regolamento disciplina e applicazione della Tari -è stato approvato oggi all’unanimità dal Consiglio comunale di Lecce.
“Il provvedimento - spiega Angelo Tondo – si è reso necessario per venire incontro alle notevoli difficoltà attraversate dagli imprenditori e dagli artigiani. La crisi che stiamo vivendo, infatti, ha prodotto una riduzione notevole e persistente dei flussi di reddito delle imprese, a ciò sì aggiungono le difficoltà di incasso che hanno notevolmente indebolito le condizioni finanziarie delle nostre imprese. A peggiorare la situazione si aggiunge l'elevata pressione fiscale sulle imprese, che a livello nazionale raggiunge circa il 68,6% dei profitti. Il perdurare della crisi economica e l'elevata pressione fiscale sta mettendo, quindi, a dura prova le nostre aziende. La ricetta indicata da più parti è quella di alleggerire la tassazione. L’emendamento approvato oggi dal Consiglio va in questa direzione”.
“Il mio auspicio – conclude ilpresidente del Consorzio Asi,Angelo Tondo – è che anche gli altri comuni della provincia di Lecce possano adottare analoghi provvedimenti al fine di dare un contributo concreto al tessuto produttivo salentino capace di attrarre significativi investimenti nel nostro territorio”.