Monta la protesta della Gran Bretagna contro la giunta militare thailandese, dopo che il premier Prayut Chan-O-Cha aveva sostenuto che non si puo' garantire la sicurezza delle turiste "se girano in bikini".
Parole ancor piu' improvvide in quanto volte a minimizzare la barbara uccisione di una coppia di turisti inglesi di 23 e 24 anni, i cui corpi nudi sono stati trovati lunedi' su una spiaggia di Ko Tao, nel sud del Paese.
L'ambasciata britannica a Bangkok ha contattato il ministero degli Esteri thailandese per esprimere "preoccupazione" e richiedere "chiarimenti" per queste sorprendenti dichiarazioni. Prayut aveva affermato che "ci sono sempre dei problemi con la sicurezza dei turisti" e questi "non possono pensare di fare quello che vogliono andando in giro in bikini".