FOGGIA - “L’eccezionalità e la gravità di quanto è accaduto, come hanno potuto constatare direttamente il presidente Vendola, gli esponenti della Giunta regionale e del governo nazionale e i vertici della Protezione Civile accorsi nelle località più colpite, impongono senza esitazione l’adozione di un Piano straordinario di finanziamenti per il Gargano”.
Giannicola De Leonardis, consigliere regionale del Nuovo Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, chiede “misure concrete, e soprattutto immediate, per sostenere l’agricoltura, il turismo, per garantire nuovamente viabilità e infrastrutture, per cercare di mettere in sicurezza il territorio, per ridare ossigeno all’economia e speranze a una popolazione per troppo tempo dimenticata”.
“Di fronte a una tale emergenza, e nel rispetto delle vittime e di quanti hanno perso tutto, è il momento di agire - continua. Ma non posso nascondere l’amarezza per i milioni di euro che il governo regionale ha distribuito a Consorzi di Bonifica commissariati e con pesanti passivi determinati per lo più per spese improduttive per il personale; milioni di euro che sono stati sottratti, data la coperta troppo corta, a Consorzi di Bonifica virtuosi che si sono visti penalizzati e hanno dovuto ridimensionare gli interventi per manutenzione e monitoraggio del territorio”. “L’auspicio è che di fronte a una tragedia di portata epocale – conclude De Leonardis - si faccia un passo indietro rispetto agli errori del passato, lontano e recente, e ognuno per quanto gli compete faccia la propria parte per scongiurarle”.
Giannicola De Leonardis, consigliere regionale del Nuovo Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, chiede “misure concrete, e soprattutto immediate, per sostenere l’agricoltura, il turismo, per garantire nuovamente viabilità e infrastrutture, per cercare di mettere in sicurezza il territorio, per ridare ossigeno all’economia e speranze a una popolazione per troppo tempo dimenticata”.
“Di fronte a una tale emergenza, e nel rispetto delle vittime e di quanti hanno perso tutto, è il momento di agire - continua. Ma non posso nascondere l’amarezza per i milioni di euro che il governo regionale ha distribuito a Consorzi di Bonifica commissariati e con pesanti passivi determinati per lo più per spese improduttive per il personale; milioni di euro che sono stati sottratti, data la coperta troppo corta, a Consorzi di Bonifica virtuosi che si sono visti penalizzati e hanno dovuto ridimensionare gli interventi per manutenzione e monitoraggio del territorio”. “L’auspicio è che di fronte a una tragedia di portata epocale – conclude De Leonardis - si faccia un passo indietro rispetto agli errori del passato, lontano e recente, e ognuno per quanto gli compete faccia la propria parte per scongiurarle”.