LECCE - “Siamo soddisfatti per l’approvazione in Commissione del ddl sulla Xylella e crediamo che su questo tema che ha una valenza economica, paesaggistica e identitaria per il Salento, si debba fare quadrato per richiedere interventi urgenti al Governo nazionale e all’Unione Europea”. Lo dichiarano i consiglieri regionali salentini di Forza Italia Aldo Aloisi, Antonio Barba, Erio Congedo e Luigi Mazzei. “E’ stato compiuto certamente un passo in avanti nella direzione da noi indicata”, proseguono. “Siamo riusciti ad evitare che il divieto di mutamento della destinazione urbanistica riguardasse tutti i suoli anziché solo quelli con ulivi monumentali, così come approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale con un ordine del giorno poi disatteso dalla Giunta. Tuttavia, c’è bisogno di risorse per intervenire su più fronti. Il primo è quello del ristoro per gli agricoltori e vivaisti che hanno patito i danni dell’infezione; il secondo, è quello della ricerca scientifica, su cui evidentemente non si è puntato abbastanza; e in ultimo, il monitoraggio del territorio, per il quale le organizzazioni di categoria, presenti oggi in Commissione, hanno dato la loro disponibilità per un supporto gratuito. Oggi ci troviamo a fronteggiare un’emergenza di dimensioni vastissime e non possiamo non ricordare i tanti giri a vuoto compiuti dalla Giunta Regione. Per il bene di un settore strategico per il nostro territorio - concludono - ci auguriamo che ora si possa intervenire speditamente e che non manchi il supporto delle altre istituzioni interessate come il governo nazionale”.
LECCE - “Siamo soddisfatti per l’approvazione in Commissione del ddl sulla Xylella e crediamo che su questo tema che ha una valenza economica, paesaggistica e identitaria per il Salento, si debba fare quadrato per richiedere interventi urgenti al Governo nazionale e all’Unione Europea”. Lo dichiarano i consiglieri regionali salentini di Forza Italia Aldo Aloisi, Antonio Barba, Erio Congedo e Luigi Mazzei. “E’ stato compiuto certamente un passo in avanti nella direzione da noi indicata”, proseguono. “Siamo riusciti ad evitare che il divieto di mutamento della destinazione urbanistica riguardasse tutti i suoli anziché solo quelli con ulivi monumentali, così come approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale con un ordine del giorno poi disatteso dalla Giunta. Tuttavia, c’è bisogno di risorse per intervenire su più fronti. Il primo è quello del ristoro per gli agricoltori e vivaisti che hanno patito i danni dell’infezione; il secondo, è quello della ricerca scientifica, su cui evidentemente non si è puntato abbastanza; e in ultimo, il monitoraggio del territorio, per il quale le organizzazioni di categoria, presenti oggi in Commissione, hanno dato la loro disponibilità per un supporto gratuito. Oggi ci troviamo a fronteggiare un’emergenza di dimensioni vastissime e non possiamo non ricordare i tanti giri a vuoto compiuti dalla Giunta Regione. Per il bene di un settore strategico per il nostro territorio - concludono - ci auguriamo che ora si possa intervenire speditamente e che non manchi il supporto delle altre istituzioni interessate come il governo nazionale”.
