Dieci i consiglieri del centrosinistra, sette quelli del centrodestra, uno per le liste civiche. L'affluenza definitiva è stata del 90,7%. Non hanno votato i comuni di Modugno, Casamassima e Bitetto perché commissariati.
«Il risultato personale (Pisicchio è il primo suffragato tra i candidati del centrosinistra, ndr) è andato anche al di là delle aspettative di chi, come me, ha potuto contare in questa platea qualificata di elettori, non su un voto "di appartenenza" ma su una considerazione di stima» dichiara Alfonso Pisicchio, dopo il voto per l'elezione dei 18 consiglieri della Città metropolitana di Bari.
«Ringrazio i colleghi consiglieri che hanno ritenuto di investire nella mia persona. Sono consapevole dell'impegno immenso che adesso ci attende. Dobbiamo riempire di contenuti la previsione costituzionale della Città metropolitana facendone non una nuova “Provincia con nome diverso”, ma una realtà di coordinamento e di governo del territorio assolutamente moderna, dinamica e all'altezza delle nuove sfide, accettando la nuova cultura della "cooperazione rafforzata" con i Sindaci e gli amministratori dell'Area metropolitana e coordinando opportunamente il sistema delle reti.
Con il Sindaco Decaro - conclude la nota di Pisicchio - abbiamo analizzato e approfondito i percorsi dell'Amministrazione nella dinamica della nuova realtà, che allinea Bari alle altre Città metropolitane d’Europa. Ci apprestiamo, adesso, a sviluppare progettualità operative coerenti a partire dalla stesura dello statuto che sia il più possibile vicino alle identità del nostro territorio.»
