BARI - “Con l’elezione di Annamaria Furlan a Segretario generale della Cisl si avvia una fase di rinnovamento che, nella continuità delle intuizioni politiche e delle scelte organizzative che la confederazione ha fatto in questi anni, assumerà, con ancor maggiore forza, i segni della rigenerazione e dell’efficacia che i tempi richiedono”.
“Gli anni che abbiamo alle spalle – aggiunge – sono stati per la Cisl un’importante banco di prova per l’affermazione di un’unità interna impostata sui principi della condivisione delle scelte e della conseguente azione riformatrice che ha toccato gli aspetti più rilevanti dell’azione sindacale”. Secondo Colecchia “è stata la grande capacità di Raffaele Bonanni di suscitare una forte empatia sociale ed una convinta unità interna fondata sulla lealtà di tutto il gruppo dirigente, a determinare gli importanti risultati politici ed organizzativi che hanno fatto avvicinare tantissima gente alla Cisl. Oggi – sottolinea Colecchia – in un quadro economico, sociale e politico profondamente cambiato e dai caratteri di diffusa instabilità, la Cisl è pronta e disponibile all’interlocuzione con il Governo perché non prevalgano irrazionali e deleterie tendenze al ‘pensiero unico’ o, in controtendenza, al populismo più becero. Per riformare il Paese non occorre accentuare lo stato di disagio di milioni di famiglie ricorrendo a forme estreme di confronto.
Con queste parole il Segretario della Cisl di Puglia Basilicata, Giulio Colecchia, ha concluso i lavori del Comitato Esecutivo interregionale indetto a pochi giorni dal cambio al vertice della Cisl.
“Gli anni che abbiamo alle spalle – aggiunge – sono stati per la Cisl un’importante banco di prova per l’affermazione di un’unità interna impostata sui principi della condivisione delle scelte e della conseguente azione riformatrice che ha toccato gli aspetti più rilevanti dell’azione sindacale”. Secondo Colecchia “è stata la grande capacità di Raffaele Bonanni di suscitare una forte empatia sociale ed una convinta unità interna fondata sulla lealtà di tutto il gruppo dirigente, a determinare gli importanti risultati politici ed organizzativi che hanno fatto avvicinare tantissima gente alla Cisl. Oggi – sottolinea Colecchia – in un quadro economico, sociale e politico profondamente cambiato e dai caratteri di diffusa instabilità, la Cisl è pronta e disponibile all’interlocuzione con il Governo perché non prevalgano irrazionali e deleterie tendenze al ‘pensiero unico’ o, in controtendenza, al populismo più becero. Per riformare il Paese non occorre accentuare lo stato di disagio di milioni di famiglie ricorrendo a forme estreme di confronto.
E’ più utile – conclude – aprire ampie fasi di ascolto e di coinvolgimento dei cittadini su fisco, lavoro, riforma della Pubblica Amministrazione, sviluppo, infrastrutture e soprattutto sul futuro dei giovani: è quello che la Cisl si appresta a fare in tutta Italia con il ‘Jobs Day’, giornata di mobilitazione in ‘100 piazze per il lavoro’ previste sabato 18 ottobre”. Per la Puglia e la Basilicata l’incontro si terrà presso l’Aula Magna del Politecnico di Bari, in via Orabona n. 4, a partire dalle 10:00.