"Il limite del 3% sarà rispettato, staremo sotto e andremo avanti con il consolidamento strutturale": è quanto ha assicurato il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan, al termine dell'Ecofin.
In merito al rispetto della Legge di Stabilità agli impegni Ue, il ministro ha risposto: "Quello che conta è che continuiamo ad avere il target del pareggio, c'è solo un ritardo dovuto al fatto che ad aprile, quando abbiamo preso gli impegni, la previsione di crescita era l'1,1% più alta di oggi per il 2015, il contesto si è altamente deteriorato".
Il n.1 di Viale dell'Astronomia si è detto quindi fiducioso che gli sforzi fatti sulla legge di Stabilità saranno sufficienti a Bruxelles: "Le nostre relazioni con la Ue sono molto costruttive, usiamo la flessibilità nelle regole e abbiamo un dialogo aperto con la Commissione".
In merito al rispetto della Legge di Stabilità agli impegni Ue, il ministro ha risposto: "Quello che conta è che continuiamo ad avere il target del pareggio, c'è solo un ritardo dovuto al fatto che ad aprile, quando abbiamo preso gli impegni, la previsione di crescita era l'1,1% più alta di oggi per il 2015, il contesto si è altamente deteriorato".
Il n.1 di Viale dell'Astronomia si è detto quindi fiducioso che gli sforzi fatti sulla legge di Stabilità saranno sufficienti a Bruxelles: "Le nostre relazioni con la Ue sono molto costruttive, usiamo la flessibilità nelle regole e abbiamo un dialogo aperto con la Commissione".