Gianfranco Fini da Bari - per la presentazione dell'Associazione culturale Libera Destra - evidenzia l'esistenza del quadripolarismo, ovvero quella composizione politica subentrata al bipolarismo, del quale, l'ex Presidente della Camera rileva il fallimento.
Se nel centro-sinistra, attraverso il Partito Democratico, c'è stata l'unione dei post-comunisti con i dossettiani (espressione della Dc Progressista ed in particolare dei cattolici impegnati in politica), nel centro-destra all'indomani della chiusura del Pdl, non c'è stato un blocco alternativo che - secondo Fini - avrebbe dovuto riconoscersi nel Partito della Nazione.
Dov'è il centro-destra? L'analisi finiana mira a rilevare quella che, sostanzialmente e allo stato attuale, corrisponde ad una crisi d'identità palesata da una coalizione che, ha dimenticato il suo ruolo di opposizione all'attuale maggioranza renziana, non avanzando alcuna proposta sui principali temi più scottanti della vita politica e sociale italiana.
