L'11 ottobre a Bari la 'Marcia per la pace in Ucraina'

BARI - Alla presenza dell’assessore alle Culture Silvio Maselli, è stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città, “La Marcia per la Pace in Ucraina” in programma a Bari il prossimo 11 ottobre.

Le finalità della manifestazione sono state illustrate dal coordinatore del comitato promotore Rocky Malatesta.

All’incontro sono intervenuti inoltre padre Lorenzo Lorusso, priore della Basilica di San Nicola, e l’archimandrita Agostino Morozov, rappresentante della Chiesa Ortodossa Ucraina del patriarcato di Mosca, vice priore della Chiesa russa di Bari.

Una guerra troppo vicina e troppo lontana, hanno sostenuto gli organizzatori, che ha provocato fino ad ora, secondo dati forniti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, oltre 1100 morti, 3442 feriti e 812 persone rapite o arrestate.

Bari, città di culto sia per la Chiesa cattolica sia per quella Ortodossa, lancerà il suo appello alla pace il pomeriggio di sabato 11 ottobre, con una marcia che partirà da piazza Diaz per concludersi sul piazzale antistante la Basilica di San Nicola, dove si svolgerà un evento musicale. 

“Abbiamo accettato la richiesta dell’associazione - ha detto l’assessore Maselli - di svolgere una marcia in città perché anche l’Amministrazione intende ricordare che a non molti chilometri di distanza da qui si sta svolgendo una guerra che io definirei a bassa intensità, eppure molto pericolosa, e che tuttavia si sta tentando di nascondere, come se non ci riguardasse. Questa manifestazione pacifica, invece, intende riunire religioni, fedi, punti di vista e opinioni diverse sotto un bene superiore, la vita umana: l’attenzione alla vita è simbolo di civiltà e di tutela dei valori fondanti di una comunità. Per questo il Comune ha scelto di prendere ufficialmente parte attiva all’evento, invitando tutta la cittadinanza a partecipare. Sarà come accendere in faro sui troppi conflitti che si stanno consumando sui vari scacchieri geopolitici, in luoghi distanti ma uniti dalla stessa inquietudine. Si tratta, come ha anche avuto occasione di dire Papa Francesco, di una Terza guerra mondiale silenziosa, leggera, ma che sta portando immani tragedie umane tra le famiglie e i bambini di quei popoli”.

“Questa manifestazione - ha concluso Malatesta - non ha colore politico né obiettivo di parte. La nostra unica volontà è quella di contribuire a pacificare l’area dell’Est europeo. E Bari rappresenta la città ideale per questo progetto, perché qui, grazie alla presenza di San Nicola, si è creato negli ultimi anni con il popolo ortodosso un dialogo straordinario, una grande amicizia con la A maiuscola, una grande storia di relazioni umane e spirituali. Vogliamo evitare che il conflitto ucraino rompa queste relazioni e continui a generare morti, feriti; tra l’altro tra persone che parlano la stessa lingua. E chiediamo al presidente del Consiglio Matteo Renzi, che è anche presidente del Consiglio della Comunità europea, di farsi portavoce di queste istanze di pace istituendo un tavolo europeo”.

Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un documento programmatico di adesione alla iniziativa di piazza.

Di seguito il programma della manifestazione:

sabato 11 ottobre

ore 17,00 raduno dei partecipanti presso piazza Diaz
ore 18,00 partenza corteo della pace
ore 18.45 arrivo in piazza della Basilica di San Nicola
ore 19.00 interventi programmati
ore 19.30 preghiera San Nicola per la pace (rito cattolico e ortodosso)
ore 20.00 ensemble a cura dei “Radicanto”

Per informazioni e adesioni: bari@paceinucraina.it. – www.paceinucraina.it

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