TRANI - Le Consulte di Quartiere sono l’unica strada percorribile per
instaurare un dialogo costante e proficuo tra i cittadini e gli amministratori
tranesi: questo è quanto emerso nel corso dell’ultima riunione del Comitato
Quartieri Tranesi, organismo volto al coordinamento di tutti i Comitati di
Quartiere della nostra città .
Per tale ragione chiediamo al Sindaco della Città , avv. Luigi
Riserbato, ed all’Assessore delegato ai rapporti con le Associazioni, prof.ssa
Paola Mauro, di dare immediata attivazione alle Consulte di Quartiere.
Come noto, la città di Trani non
può avvalersi delle circoscrizioni di decentramento politico amministrativo, in
quanto soppresse per i Comuni inferiori a 250.000 abitanti dalla L.191/2009,
modificata dalla L.42/2010.
Tuttavia, in precedenza, l'art.8
DLgs 267/2000 aveva già disciplinato la materia ed, infatti, al c.1 si legge:
“I Comuni, anche su base di Quartiere o di Frazione, valorizzano le libere
forme associative e promuovono organismi di partecipazione popolare
all'amministrazione locale. I rapporti di tali forme associative sono
disciplinati dallo Statuto”. Lo stesso art., al c.3 recita: “Nello Statuto
devono essere previste forme di consultazione della popolazione nonché
procedure per l'ammissione di istanze, petizioni e proposte di cittadini
singoli o associati dirette a promuovere interventi per la migliore tutela di
interessi collettivi e devono essere, altresì, determinate le garanzie per il
loro tempestivo esame. Possono essere, altresì, previsti referendum anche su
richiesta di un adeguato numero di cittadini”.
Lo stesso Statuto del Comune di
Trani, all’art.61 riconosce il diritto di partecipazione quale strumento di
attuazione della democrazia nelle scelte politico-amministrative. Il comma 2,
infatti, recita testualmente: “Il Comune favorisce e valorizza le libere forme
associative e promuove organismi di partecipazione all’amministrazione locale, assicurandone la
partecipazione attiva all’esercizio delle funzioni di competenza comunale
attraverso la costituzione di apposite Consulte Comunali, competenti sulla
materia dell’ambiente e territorio…partecipazione democratica…”.
Le Consulte di Quartiere si rendono assolutamente necessarie per dar
voce ai residenti di tutte le aree cittadine, trattandosi di un ottimo
strumento di confronto tra questi ultimi e l’Amministrazione comunale.
Obiettivo principale delle Consulte di Quartiere è quello di dare
attuazione alle succitate disposizioni statutarie, incentivando la
partecipazione popolare all’attività politico amministrativa, attraverso la
programmazione di incontri periodici con gli Amministratori locali. Esse
rappresenterebbero un ottimo strumento per poter esprimere in modo più diretto
il parere dei cittadini in merito alle questioni che li riguardano più da
vicino, riducendo le distanze tra questi ultimi e gli
stessi Amministratori.
Inoltre, in tal modo si potrebbe ottenere un più celere riscontro alle
istanze dei quartieri, consentendo, altresì, ai cittadini di proporre
emendamenti ed esprimere il proprio parere nei contesti nei quali si discutono
questioni relative al quartiere di afferenza.
In conclusione, riteniamo che attraverso l’attivazione di organismi
apartitici e con sole finalità di consultive, quali sono le Consulte di
Quartiere, possa essere consentita ed agevolata la partecipazione e consultazione
dei cittadini all’attività politico amministrativa, favorendo il senso
di appartenenza alla propria comunità e facilitando i rapporti ed il confronto
con l'Amministrazione Comunale.
A riferirlo in una nota il dott.Attilio Carbonara, presidente del Comitato Quartieri Tranesi.