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Il principale aspetto positivo di questo match sono stati una discreta solidità difensiva, con Ogbonna, Bonucci e Chiellini sicuri e precisi. Solo il primo, comunque in netta crescita rispetto al passato, si è concesso qualche piccola sbavatura, ma nulla di preoccupante. Bonucci invece ai limiti della perfezione, con una sua uscita in palleggio da una pericolosa situazione offensiva avversaria che è stata la ciliegina sulla torta e Chiellini infine efficace come al solito. Bene a centrocampo Vidal, il quale al di là del gol sembra ritornato ad un livello di forma accettabile e Marchisio, che corre, lotta e prova a tirare in porta spesse volte, non riuscendo però a trovare il gol. In avanti ok Tevez autore dell'assist per la prima rete bianconera, ma un pò stanco, e Llorente, che si sblocca dopo un lungo periodo di astinenza.
L'aspetto negativo è invece legato a una imprecisione nei passaggi da parte dei calciatori juventini, cosa abbastanza rara nella gestione Conte. Il sospetto è che Tevez e compagni non abbiano ancora digerito il nuovo sistema di gioco di Allegri, che rispetto al passato prevede un gioco più intelligente e costanti passaggi in orizzontale. Nulla di allarmante essendo ancora all'inizio di campionato, ma il mister toscano dovrà lavorare ancora tanto. Le note stonate provengono sopratutto dal centrocampo, con Pirlo che sembra lontano anni luce dal giocatore decisivo dello scorso torneo, con questa flessione dovuta proprio alle nuove tattiche, che penalizzano un calciatore lento come lui. Male anche Pereyra, che ha dimostrato di non essere propriamente a suo agio come vice Lichtsteiner.
La prossima sfida per la Vecchia Signora sarà disputata questo mercoledì sera a Genova contro la squadra di Giampiero Gasperini, che finora ha avuto un buon inizio, trascinata anche dai gol di un ex della Madama, Alessandro Matri.
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