BARI - “Ho ascoltato la serietà con cui hanno parlato questo pomeriggio tutti i Sindaci. Noi intendiamo proporre alternative credibili e vere. Non giochiamo a rinviare o ad esorcizzare il problema. Questa credo che sia la condivisa espressione di una cultura di governo”.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola al termine dell’incontro che si è svolto quest’oggi in Presidenza con l’Anci, rappresentata dal delegato Gianvito Matarrese, e con alcuni sindaci del Salento (Torchiarolo, Squinzano, Vernole, Melendugno e Otranto). Insieme per cercare di trovare un’intesa seria e credibile su possibili alternative localizzative al Gasdotto Tap.
Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola al termine dell’incontro che si è svolto quest’oggi in Presidenza con l’Anci, rappresentata dal delegato Gianvito Matarrese, e con alcuni sindaci del Salento (Torchiarolo, Squinzano, Vernole, Melendugno e Otranto). Insieme per cercare di trovare un’intesa seria e credibile su possibili alternative localizzative al Gasdotto Tap.
“Vorrei ringraziare - ha continuato Vendola – i sindaci del Salento e l’Anci che accompagna e sostiene un’azione di grande intelligenza e sensibilità. A fronte del no forte che l’intera comunità regionale pronuncia rispetto all’approdo del gasdotto Tap sulla costa di Melendugno nel sito di San Foca, i Sindaci, così come è previsto, indicheranno alla Regione, e la Regione condividerà con loro, concrete e serie alternative localizzative”.
“Dal momento in cui io darò il diniego all’atto di intesa che mi proporrà il governo sul sito di Melendugno – ha concluso Vendola - un comitato misto tecnico, Regione e Governo, avrà sei mesi di tempo per valutare le alternative localizzative che noi proporremo”.
All’incontro ha partecipato anche la vicepresidente, assessore alla Qualità del Territorio, Angela Barbanente.
“Dal momento in cui io darò il diniego all’atto di intesa che mi proporrà il governo sul sito di Melendugno – ha concluso Vendola - un comitato misto tecnico, Regione e Governo, avrà sei mesi di tempo per valutare le alternative localizzative che noi proporremo”.
All’incontro ha partecipato anche la vicepresidente, assessore alla Qualità del Territorio, Angela Barbanente.