Apertura al Teatro Orfeo giovedì 27, con replica venerdì 28 novembre, in scena il Teatro Stabile di Genova / Compagnia Gank e Tullio Solenghi con la storia tutta italiana del compositore Antonio Salieri sull’amore, rabbia e invidia dei confronti del grande Wolfgang Amadeus Mozart : “Amadeus”, il titolo del lavoro, di Peter Shaffercon Aldo Ottobrino, Roberto Alinghieri, Arianna Comes, Davide Lorino, Elisabetta Mazzullo, Andrea Nicolini e la regia di Alberto Giusta.
Giovedì 18 e venerdì 19 dicembre al teatro TaTà, Casa degli Alfieri con “Identità” , di e con Marco Baliani e Maria Maglietta. Chi siamo, dall’etnia, alla religione, al genere, all’eredità genetica. Le domande che ci poniamo intorno alla storia di un uomo che riflette dopo aver smarrito il proprio documento di riconoscimento.
Al Teatro Orfeo martedì 13, mercoledì 14 gennaio 2015 Eros Pagniin un cult del teatro di De Filippo: Il sindaco del rione Sanità, allestimento definito dalla critica superbo e limpidissimo. Pagni, genovese, è Don Barracano in una Napoli molto diversa da quella, ma che ne anticipa i tratti essenziali.
Si ritorna al Teatro TaTÀ venerdì 30, sabato 31 gennaio SVENIMENTI, un vaudeville. Dagli atti unici, dalle lettere e dai racconti di Anton Cechov. Un progetto, e con la elaborazione drammaturgica di Elena Bucci e Marco Sgrosso, con, in scena,Elena Bucci,il nostro Gaetano Colella, Marco Sgrosso.Un lavoro su testi in cui – si legge in una nota della compagnia – “emerge un’impressionante capacità di penetrazione della realtà: quadri di vita colti sia tra le classi più agiate che tra i popolani delle più remote province, vere e proprie finestre aperte sulla Russia della sua epoca”.
Con le musiche di Nicola Piovani e la regia di Armando Pugliese al Teatro Orfeo, mercoledì 4, giovedì 5 febbraio 2015Luca De Filippo nel Sogno di una notte di mezza sbornia, di Eduardo De Filippo, liberamente tratta dalla commedia “La fortuna si diverte” di Athos Setti. Si parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari di un’ umanità dolente, che solo in questo modo ha la capacità di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente.
Questa commedia fu tratta da “La fortuna si diverte”, scritta da Athos Setti nel 1933 per la scena toscana; fu poi rappresentata nel 1934 da Ettore Petrolini in romanesco con il titolo “La fortuna di Cecè” e da Angelo Musco in siciliano come “La Profezia di Dante” per arrivare nel ’37 al Teatro Umoristico dei De Filippo col titolo e l’adattamento che conosciamo, con numerose riprese durante le varie stagioni dato lo straordinario successo riscontrato.
PierFrancesco Favino è l’ospite protagonista delle due date di fine febbraio (24 e 25) al Teatro Orfeo con Servo per due, one man, twoguvnors, di Richard Bean, tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni, con il Gruppo DANNY ROSE, musiche eseguite dal vivo dall’orchestra Musica da Ripostiglio, regia Pierfrancesco Favino e il pugliese Paolo Sassanelli. Un lavoro l’anno scorso in Puglia molto amato dal pubblico, ironico e giudicato dai più perfetto nella tecnica recitativa. Un classico rivisitato in chiave moderna.
Atteso al Teatro Orfeo lunedì 2, martedì 3 marzo anche il molto amatoAntonio Albanese con il suo “Personaggi”, testi Michele Serra e Antonio Albanese, regia di Giampiero Solari. Esilarante presenza teatrale, televisiva e cinematografica, basta citare il suo nome per muovere la moltitudine di affezionati di un genere che è nella storia ormai delle gags da ricordare.
Ma il Teatro comunale sarà anche la sede giovedì 26, venerdì 27 marzo del Circus Klezmer, la proposta inedita di un gruppo di folli clown e comici doc, tra tradizione e innovazione. Rappresentazione , riso, tensione e commozione si alternano, incollando alla poltrona gli spettatori e rivelando appieno i caratteri propri del nuovo circo. L'abilità degli artisti del circo e dell'arte di strada disegna una vicenda ambientata in un paese dell'est europeo.
Ultimo spettacolo in aprile (17 e 18) al Teatro TaTÀ: “La società-Tre atti di umana commedia”
uno spettacolo scritto e diretto da Lino Musella e Paolo Mazzarelli (il conte Vronsky nell’Anna Karenina di Nekrosius e protagonista nuovo maschile e cattivo in Rossella 2 in tv), con Fabio Monti, Laura Graziosi, Lino Musella, Paolo Mazzarelli. Protagonisti della vicenda sono tre amici ed una donna straniera, che si trovano a dover gestire, in “società”, un locale lasciato loro in eredità. I migliori ideali, l'amicizia, il sogno di una gestione condivisa, non basteranno però ad evitare che La Società finisca nel peggiore dei modi, assieme ai rapporti e agli ideali coltivati dai quattro per l'intera vita.
Apertura campagna abbonamenti: 23 ottobre.
Prevendita Galleria Comunale (Castello Aragonese), Piazza Castello Taranto
ogni martedì e mercoledì in orario pomeridiano dalle 16 alle 19
ogni giovedì e sabato in orario mattutino dalle 10 alle 12.30
dal 10 novembre
ogni martedì (un solo pomeriggio) dalle 16 alle 19
ogni giovedì e sabato in orario mattutino dalle 10 alle 12.30
INFO:
Crest/Teatro TaTA’ - Via Grazia Deledda 099.725780 - 366.3473430
Teatro Orfeo – Via Pitagora, 28 099/4533590
Comune di Taranto7ufficio Cultura 099/4581731
Teatro Pubblico Pugliese – Via Cardassi, 26 tpp@teatropubblicopugliese.it
