Appuntamenti con la Storia: mercoledì 19 novembre 'Hell in the cave, un altro verso'

BARI - Mercoledì 19 novembre, alle ore 18, puntuali e attesi come da sette anni a questa parte, tornano i Mercoledì con la storia. L’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi e la Libreria Laterza rinsaldano la loro collaborazione e i loro intenti: offrire altri contenuti culturali a un pubblico ampio e variegato. L’incontro inaugurale della nuova edizione rappresenta l’emblema dell’apertura a temi non più strettamente storici e della vivacità del progetto dei Mercoledì. Parleremo, infatti, dello straordinario spettacolo sensoriale Hell in the cave che con grande successo da alcuni anni mette in scena l’Inferno di Dante nel suggestivo scenario delle Grotte di Castellana.

Protagonisti della serata gli ideatori del progetto artistico, Enrico Romita, regista, e Giusy Frallonardo, responsabile del riadattamento drammaturgico del testo dantesco. In Hell in the cave la potenza evocativa dei versi, le acrobazie aeree degli artisti, la suggestione di personaggi eterni come Minosse, Caronte, Paolo e Francesca entrano in relazione con l’ambiente inquietante, che si anima di luci e suoni, offrendo al visitatore un’esperienza unica. Di questo come anche del “Piano Scuola & Formazione” di Hell in the cave potrete conoscere maggiori informazioni mercoledì 19, presso la Libreria Laterza, in una serata che si prospetta di sicuro molto suggestiva.

Enrico Romita, regista, ha dedicato oltre trent’anni di lavoro a varie forme di spettacolo, dal cinema alla televisione, dal teatro alla musica. Un percorso variegato, con grandi e meno grandi artisti e tecnici, che ha esplorato e si è interessato ad ambiti e strumenti espressivi diversi.

Giusy Frallonardo, diplomata alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassman, laureata in Storia del teatro e dello spettacolo, ha lavorato con Nanni Garella e Luca de Bei. È stata diretta tra gli altri da Marco Bellocchio ne “Il Sogno della Farfalla”, Edoardo Winspeare ne “Il Miracolo” e nel docufilm “Filia Solis”, Giovanni Albanese in “Senz’arte né parte”, mentre alla fiction è approdata con “Incantesimo IV”, ricoprendo ruoli sempre più importanti fino a “Raccontami” e “Terapia d’Urgenza”.