Champions League, la Roma va a Monaco: contro il Bayern per l’onore

di Stella Dibenedetto - Quindici giorni dopo il terribile 7-1 subito in casa e che ha spazzato via i sogni e le certezze della Roma, trasformatasi in pochi giorni in una squadra di indifesi agnellini, questa sera, all’Allianz Arena di Monaco, andrà in scena il capitolo di ritorno della sfida tra il Bayern di Pep Guardiola e la Roma di Rudi Garcia.

Un match che, sulla carta e considerando il risultato dell’andata, non dovrebbe avere storia. I bavaresi sono tra i più forti al mondo, la Roma lo sa ma non scenderà in campo da vittima sacrificale come successo allo stadio Olimpico e come lo stesso Rudi Garcia ha sottolineato in conferenza stampa: “Abbiamo poche possibilità di fare risultato, una su dieci. Nel Bayern ci sono sei giocatori in lizza per il Pallone d’Oro più Ribery. Nessuno ha fatto punti qui a Monaco, normalmente sapremmo già come va a finire. I miei sanno che il Bayern è irraggiungibile, però, non entriamo in campo come vittime. Se siamo umili e, quando possibile, mettiamo il naso fuori dalla finestra, vediamo che succede”.

Rudi Garcia, dunque, parte con i piedi per terra ma tornare da Monaco con un risultato utile impedendo al Bayern di qualificarsi già per gli ottavi di finale, sarebbe utile ai fini della classifica. I giallorossi, infatti, si giocheranno la qualificazione nell’ultima partita del girone, quella dell’Olimpico contro il Manchester City. Fare risultato all’Allianz Arena significherebbe costringere il Bayern a giocare una partita vera contro il City che, invece, preferirebbe incontrare una squadra senza motivazioni potendosi così giocare l’accesso agli ottavi all’Olimpico con due risultati su tre a disposizione.

Pur essendo consapevoli della forza degli avversari e memore degli errori commessi nella partita d’andata, dunque, Rudi Garcia dovrebbe schierare una Roma diversa.

Con l’emergenza difensiva con cui è alle prese la formazione giallorossa, questa sera, la coppia centrale sarà formata ancora una volta da Manolas e YangaMbiwa mentre sulle fasce dovrebbero giocare Cole a sinistra e Torosidis a destra. Se il greco, alle prese con un fastidio al retto femorale non dovesse farcela, dentro Florenzi. A centrocampo, Nainggolan si occuperà di Xabi Alonso mentre De Rossi si alzerà fino a formare una linea difensiva a tre con Keita pronto a recuperare pallone. Pjanic dovrebbe agire da trequartista alle spalle di Gervinho e di Destro che potrebbe, così, debuttare in Champions League dal primo minuto. Francesco Totti, invece, dovrebbe accomodarsi in panchina.

Nel Bayern, invece, non dovrebbe cambiare molto rispetto all’andata anche se il francese Ribery potrebbe partire dal primo minuto.

Le probabili formazioni:

Bayern Monaco 3-4-3: Neuer, Alaba, Boateng, Benatia, Bernat, Xabi Alonso, Lahm, Robben, Ribery, Lewandowski, Muller

Roma 4-3-1-2: De Sanctis, Torosidis, YangaMbiwa, Manolas, Cole, Nainggolan, De Rossi, Keita, Pjanic, Destro, Gervinho.

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