Crotone-Bari: gara decisiva per le sorti del progetto tecnico

di Francesco D'Agostino - Domani, allo stadio Ezio Scida, saranno di scena i biancorossi di mister Mangia per la quattordicesima giornata del campionato cadetto. L'avversario, il Crotone di mister Drago, è una squadra abbordabile ma con il coltello tra i denti. Reduce dalla sconfitta in Liguria contro lo Spezia, i rossoblu sono riusciti a fermare il Perugia qualche settimana fa. Anche in passato Crotone è stato un campo ostico per i galletti. Nei sedici precedenti confronti, quattro sono state le vittorie dei pugliesi, sei i pareggi e sei le sconfitte. Arbitrerà l'incontro il signor Baracani, coadiuvato dagli assistenti Citro e Del Giovane.CROTONE -A nulla è servita l'ottima prestazione dei calabresi due settimane fa. Dopo la vittoria interna contro il Perugia, infatti, è arrivata l'ennesima sconfitta che ha catapultato la rosa di Drago all'ultimo posto in classifica, in compagnia del Latina. I calabresi faticano a trovare la via della rete ed a tramutare in gol tutta la mole di gioco proposta. Una situazione che ha inevitabilmente portato la formazione calabrese a perdere molti punti per strada, arrivando a toccare il fondo della graduatoria. Diversi i dubbi di formazione del mister. Tra i pali ballottaggio, o probabile staffetta, tra Baijiza e Secco. In difesa, invece, Martella sostituirà l'indisponibile Modesto. A centrocampo il tridente Minotti, Maiello e Suciu faranno seguito all'inedito reparto avanzato formato da Ciano, De Giorgio e Torregrossa.BARI-E' la gara della verità. Perdere significherebbe la testa dell'allenatore ed il fallimento del progetto tecnico del DS Stefano Antonelli. Soltanto la vittoria permetterebbe di tranquillizzare l'ambiente, che in settimana non ha esitato a contestare i calciatori in allenamento. Per Crotone ci sarà un'autentica rivoluzione. Nel consueto 4-3-3 la novità sono Filippini e Salviato sulle fasce, oltre al ritorno della coppia Contini-Ligi. A centrocampo torna Donati in cabina di regia, supportato da Defendi e Sciaudone. In attacco confermato Caputo, accompagnato dallo spento Galano e dal giovane Wolski, sino ad ora poco utilizzato. Dopo il ritorno alla vittoria della Pink contro il Cuneo, i galletti hanno la possibilità di tornare a maturare risultati e gioco; i punti di forza delle squadre di Mangia.

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