Valido come finale unica del Trofeo Rally Nazionali a coefficiente 1,5, l'appuntamento romano vedrà l’alfiere salentino confrontarsi con i migliori piloti provenienti dalle diverse zone rallystiched’Italia, chiamati a lottare per il successo nei rispettivi Trofei di Zona. La sfortuna che lo ha bersagliato nella prima parte di stagione non gli ha permesso di incamerare punti per il campionato d’area e anche per questo Santantonio correrà tra Roma e i tratti montuosi della Sabina, nel reatino, libero da condizionamenti di campionato con una situazione psicologica positiva che potrà quindi incidere su una nuova esaltante prestazione, dando così continuità a quanto fatto vedere di recente. Il poter chiudere l’annata con un risultato positivo potrà poi essere di buon auspicio per quella futura. Resta comunque un impegno non facile e dove la concorrenza sarà piuttosto qualificata e poco incline a concedere favori.
Il trentaseienne rallysta casaranese che scenderà dalla pedana di partenza di Piazza Garibaldi, tra Trastevere e il Vaticano, con il numero di gara 48, sarà al via con la performante Peugeot 106 Maxi di classe A6 della I.M.PromotorSport,vettura agile, scattante,chemalgrado la cilindrata di 1600 c.c. e trasmissione a due ruote motricisa trasmettere emozioni forti dall’alto dei suoi oltre 215 cv di potenza e con la quale Santantoniosta sempre più affinando il proprio feeling come dimostra anche il secondo posto di classe colto nel mese scorso al Rally Porta del Gargano. Dopo la positiva parentesi con Rosario Siragusano, al Rally di Roma Capitale il pilota pugliesesarà affiancato sul sediolodi destra da un altro navigatore che vanta un’ ottima esperienza nazionale quale il palermitano Massimiliano Alduina, copilota che ha condiviso molte soddisfazioni negli ultimi due anni con Totò Riolo, due volte Campione Italiano Rally Auto Storiche e vincitore in tre occasioni del Rally Targa Florio.
Tanta attesa dunque per l’alfiere Casarano Rally Team in vista di questa affascinante sfida: “Sono molto felice di essere tra i partecipanti al Rally di Roma Capitale perché la gara si preannuncia davvero bella e il rally organizzato molto bene. Sono molto curioso di vedermi all’opera su una tipologia di strade totalmente diverse rispetto a quelle alle quali sono abituato - sottolinea il driver salentino - e a confrontarmi nella mia classe con i più forti piloti della Quinta Zona. E’ sicuramente un evento molto bello per chiudere l’anno e per accumulare esperienza. Per me i rally sono una passione e un divertimento, mi piacciono le novità e mi piace mettermi in gioco, ma la gara è gara e a Roma non andrò solo per far numero”.
