“Porto di Otranto, ora la Regione faccia la sua parte”
BARI - “La delibera del Consiglio dei Ministri che dà il via libera alla realizzazione del Porto turistico di Otranto è frutto di quella politica della concretezza da noi auspicata da tempo. Dopo quarant’anni di attese, il Salento potrà vedere finalmente realizzata un’infrastruttura cruciale per lo sviluppo economico di tutta la Puglia”.
Il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro ha espresso soddisfazione per la notizia giunta ieri da Roma dove il Governo ha sbloccato i lavori per la realizzazione del Porto turistico di Otranto. Il progetto prevede un investimento privato di cinquanta milioni di Euro per realizzare circa 500 nuovi posti barca.
“Finalmente la città di Otranto, grazie anche alla tenacia dimostrata da tutta l’amministrazione comunale e in particolare dal sindaco Cariddi, potrà avere il suo porto turistico, un’opera importantissima, indispensabile per lo sviluppo e la crescita del territorio che può contribuire alla creazione di nuovi posti di lavoro, da anni bloccata a causa delle lungaggini burocratiche”, commenta il capogruppo Udc. “È questa una inversione di tendenza della politica che mette mano a quel processo di sburocratizzazione e semplificazione degli atti amministrativi che rappresentano troppo spesso un freno alla crescita e allo sviluppo del Paese e rischiano di soffocare investimenti pubblici e privati che potrebbero portare una nuova boccata di ossigeno all’economia del territorio. Con quest’atto il Governo Renzi, sostenuto anche dall’Udc, e grazie al’impegno particolare del ministro Galletti, dà una concreta svolta per la realizzazione di una infrastruttura portuale attesa da troppi anni che ha tarpato le ali a un maggiore sviluppo turistico dell’intero territorio”.
“Auspichiamo – conclude il presidente Negro – che anche la Regione Puglia faccia la sua parte mettendo in essere gli atti di competenza necessari ad avviare al più presto il cantiere dell’opera”.
Il presidente del Gruppo regionale Udc, Salvatore Negro ha espresso soddisfazione per la notizia giunta ieri da Roma dove il Governo ha sbloccato i lavori per la realizzazione del Porto turistico di Otranto. Il progetto prevede un investimento privato di cinquanta milioni di Euro per realizzare circa 500 nuovi posti barca.
“Finalmente la città di Otranto, grazie anche alla tenacia dimostrata da tutta l’amministrazione comunale e in particolare dal sindaco Cariddi, potrà avere il suo porto turistico, un’opera importantissima, indispensabile per lo sviluppo e la crescita del territorio che può contribuire alla creazione di nuovi posti di lavoro, da anni bloccata a causa delle lungaggini burocratiche”, commenta il capogruppo Udc. “È questa una inversione di tendenza della politica che mette mano a quel processo di sburocratizzazione e semplificazione degli atti amministrativi che rappresentano troppo spesso un freno alla crescita e allo sviluppo del Paese e rischiano di soffocare investimenti pubblici e privati che potrebbero portare una nuova boccata di ossigeno all’economia del territorio. Con quest’atto il Governo Renzi, sostenuto anche dall’Udc, e grazie al’impegno particolare del ministro Galletti, dà una concreta svolta per la realizzazione di una infrastruttura portuale attesa da troppi anni che ha tarpato le ali a un maggiore sviluppo turistico dell’intero territorio”.
“Auspichiamo – conclude il presidente Negro – che anche la Regione Puglia faccia la sua parte mettendo in essere gli atti di competenza necessari ad avviare al più presto il cantiere dell’opera”.