ROMA - "Come viene confermato oggi dalla Procura di Roma la notizia dei miei viaggi in Argentina per portare soldi è totalmente e manifestamente infondata". Così l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno. "Questa notizia - prosegue Alemanno - nasceva da un'intercettazione di una persona a me evidentemente ostile, come Luca Odevaine, braccio destro di Walter Veltroni, da me allontanato dagli incarichi con il Comune di Roma". "Inoltre - ha continuato l'ex sindaco - l'idea che io e mio figlio allora minorenne ci recassimo dall' altra parte del mondo per portare soldi, non solo può apparire folle a qualsiasi giudizio equilibrato ma è facilmente riscontrabile attraverso i nostri passaporti. Infatti - spiega Alemanno - già ieri dalle carte risultava che gli inquirenti, dopo le opportune verifiche, avevano scartato questa pista. Tutto ciò non ha impedito agli organi di informazione di dare la massima evidenza a questa notizia e io oggi chiedo che uguale risalto venga dato alla smentita proveniente dalla Procura", conclude Alemanno.