Bari, così non va. A pochi passi dalla zona rossa e adesso match clou contro il Cittadella

(Ph: 'Fcbari1908.com')
di Francesco D'Agostino - E' un periodo nero per i galletti. Dopo la sconfitta esterna contro il Bologna, arriva il secondo passo falso della gestione Nicola. Nella diciassettesima giornata del campionato cadetto, i galletti si arrendono mestamente al sorprendente Carpi di Castori. La gara viene risolta nella ripresa quando il solito Mbakogu porta in vantaggio gli emiliani, favoriti da una leggerezza difensiva di Contini ed una uscita fuori tempo di Donnarumma. A decidere la partita, oltre alla ennesima prestazione sottotono dei biancorossi, è anche la prestazione del direttore di gara; il signor Minelli di Varese. Clamoroso è quanto scaturito a metà ripresa del secondo tempo. Caputo insacca in rete la palla del pareggio, che però l'arbitro ritiene di non convalidare. Il Bari scende in campo con la giusta determinazione, ma a fare la partita sono gli emiliani di Castori. I biancorossi arrivano a rete con alcune conclusioni delle proprie punte. Non esita ad arrivare la reazione dei galletti, che tra i piedi di Ciccio Caputo provano a sbloccare la gara. La punta altamurana spara alle stelle i palloni che gli vengono serviti. E non esitano ad arrivare i fischi della tifoseria di casa.

La partita riprende con un cartellino giallo di Sabelli ed un calcio piazzato di Porcari, poco alto sopra la traversa. Dopo qualche minuto passa il Carpi. Contini è in largo anticipo su Mbakogu, ma anziché gettare il pallone fuori dal campo, decide di aspettare il portiere che uscisse tra i pali. Donnarumma arriva in ritardo, e con un tocco da rapinatore d'area il nigeriano porta in vantaggio gli emiliani. La reazione non esita ad arrivare. Qualche minuto dopo è Galano a farsi protagonista del possibile pareggio. La punta foggiana spedisce alto un calcio piazzato. Al venticinquesimo le proteste biancorosse per il gol-no gol di capitan Caputo. Nemmeno l'inserimento di Gomelt, subentrante all'infortunato Romizi, e Stoian, entrato allo spento ed atteso Wolski, sbloccano la gara. Il Bari esce dal campo con una prestazione ancora una volta mediocre, evidenziando le solite lacune difensive e il deficit realizzativo in avanti. Adesso i biancorossi devono guardarsi dietro e devono assolutamente concentrarsi partita dopo partita. Nella prossimo match, al "Tombolato" di Cittadella, sarà importante far risultato per allontanare la zona retrocessione. Avversario dei biancorossi è il Cittadella di Foscarini, a tre punti dai biancorossi in piena zona rossa. I veneti, reduci dal pareggio a La Spezia, sono una realtà ben affermata nel panorama del campionato cadetto ma non riescono ancora a prendere il volo. Punto di forza della squadra è l'esperto ed ex calciatore dei galletti Alessandro Sgrigna, lo scorso anno a Carpi dove ha realizzato 33 presenze e 6 reti.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto