di Pierpaolo De Natale - Claudia Conte e Vincenzo Bocciarelli, protagonisti indiscussi dei rotocalchi della Capitale e professionisti da tempo a lavoro in tutta Italia, ci raccontano carriere e sentimenti.
Incontratisi nel salone dell'hairstylist delle star, Lino Sorrentino, la Conte e Bocciarelli hanno dato inizio alla loro favolosa storia d'amore e in esclusiva al Giornale di Puglia annunciano i loro futuri fiori d'arancio.
Vincenzo, abbiamo da poco terminato di vederti nell'ultimo film in cui hai recitato, "La scuola più bella del mondo" con De Sica e Papaleo. Soddisfatto del lavoro svolto e del successo ottenuto?
È stata una bellissima esperienza. Grandi nomi, grande produzione, regista eccelso, un esperienza che spero di ripetere. Amo dare sempre e tutto me stesso in ogni ruolo che vado a vivere, grande o piccola che sia la parte. Ogni volta mi sento un uomo, un artista privilegiato, poter recitare e così poter esprimere il frutto dell'esperienza della mia vita mi fa sentire vivo. Il successo lo si percepisce ogni volta che si incontrano le persone nella quotidianità. Mi piace il rapporto con il pubblico, con l'umanità. L'ascolto e il dialogo sono importantissimi per poter poi restituire alla gente, attraverso le interpretazioni, la magia dell'anima. Penso che l'importante sia essere onesti con se stessi e con il proprio lavoro, raggiungere i traguardi con le proprie forze ci rende liberi ed è una grande gioia!
A teatro sei invece reduce da "Duras Mon Amour", spettacolo che dopo il consenso raccolto al Piccolo Eliseo di Roma è stato a grande richiesta riportato in scena anche al Teatro Lo Spazio. Hai già altri progetti in cantiere?
Il teatro e' stato da sempre per me il luogo sacro e puro per eccellenza dal quale poter trarre energia viva per la mia creatività. Il 10 gennaio sarò Onegin al gran ballo russo a Roma inoltro sto preparando in questi giorni il mio nuovo spettacolo che porterò in tour a partire dal 14 febbraio a Tivoli. Sarà un viaggio negli infiniti spazi dell'amore. Accanto a me ci sarà la giovane e brava attrice Claudia Conte.
Ed arriviamo ora alla notizia più bella. Tra te e Claudia è nato anche un dolce sentimento: come è sbocciato questo nuovo ed intenso amore?
Claudia nella mia vita ha portato un vero soffio vitale! La mattina mi sveglio e ancora stento a credere di averla incontrata. Non è una ragazza è un angelo. Ormai mi ero chiuso in un letargo dell'anima, non pensavo più ad un potenziale incontro o innamoramento viste le esperienze passate. L'arte ci ha fatto incontrare. Ci incrociammo per caso un anno fa nel salone del caro amico Lino Sorrentino, nostro comune hairstylist, e invitai Claudia alla mia festa di compleanno. Lei venne ma eravamo allora entrambi fidanzati. Successivamente i nostri destini si sono di nuovo uniti e questa volta totalmente sul set di Gioventù Sballata. Perdersi nei suoi occhi giovani ma profondi è bellissimo, nella vita vale davvero aspettare: prima o poi il vero amore arriva sempre.
Veniamo ora a Claudia. Hai da poco presentato "Soffi vitali", raccontaci questo libro.
Soffi Vitali è la storia di Marco e Valentina, due anime alla ricerca della felicità, un amore destinato a sbocciare lungo le rive di un lago, un amore apparentemente impossibile seppur fatto di sentimenti puri e semplici, di parole e magie; magie che scovano nei semplici gesti di vita quotidiana o vicende che, generalmente, nell'esistenza di ognuno di noi, passano quasi inosservati. Un amore fatto, anche, di lettere. Nonostante oggi viviamo in un mondo globalizzato, in cui l'incontro spesso è virtuale, per Marco e Valentina lo scambio epistolare è rifugio, è fuga dalla banalità e dall'ipocrisia del viver quotidiano. Come ricordavi nella domanda, attualmente sto presentando il libro in diverse città italiane. L'ultima tappa ha visto protagonista il celebre cantante Edoardo Vianello, che mi ha ospitato nella sua scuola di musica, e lo psichiatra Antonio Lo Iacono. A dar sostanza al personaggio maschile che la mia mente ha sognato e creato, la straordinaria voce del mio innamorato Vincenzo Bocciarelli!
Insieme, avete partecipato proprio pochi giorni fa al presepe vivente tenutosi ad Eboli. Pensate di collaborare ancora l'uno con l'altra in iniziative simili?
Siamo entrambi vicini alle tematiche del sociale e sicuramente continueremo a dare il nostro contributo artistico nell'ambito della vicinanza al prossimo, cercando di mettere in pratica gli insegnamenti cristiani che sono il precetto del buon vivere.
Sicuramente il docufilm Gioventù Sballata contribuirà a diffondere ed informare il pubblico sulle problematiche della tossicodipendenza tra i giovani e non solo.
Dulcis in fundo, Claudia, una domanda a cui tutti i vostri fan cercano risposte da tempo. Matrimonio in vista?
Molti dicono che nella diversità vi sia il nido perfetto per la nascita dell'amore. Nel nostro caso c'è stato l'incontro di due anime affini. Io e Vincenzo siamo due creativi, due vulcani di energia. Lui per me è tutto. È forte e tenero, è un uomo affidabile ma dal grande senso dell'humour. Rimango rapita dalla ricchezza e dalla profondità del suo animo, mi sa capire anche nei momenti in cui neanche io saprei farlo.
Per rispondere alla tua domanda mi avvalgo dell'ausilio delle metafore, mie ancelle.
L'amore è come un fiore, va custodito e curato quotidianamente. Le intemperie che ostacolano la sua bellezza sono tante, le insidie e le invidie rischiano di spezzarlo. Ma, se ci affidiamo al Signore chiedendogli di proteggere la purezza e l'infinita nobiltà del sentimento sgorgante dai nostri animi, sono sicura che rimarremmo per sempre uniti e rafforzati dal nostro legame.
Il matrimonio è il coronamento di ogni amore, è la benedizione che Dio dà alla nuova famiglia che sta nascendo. Inoltre un anello di fidanzamento è già arrivato quindi. Non ci resta che prendere il nostro fiore e portarlo negli abissi dell'Eternità!
Incontratisi nel salone dell'hairstylist delle star, Lino Sorrentino, la Conte e Bocciarelli hanno dato inizio alla loro favolosa storia d'amore e in esclusiva al Giornale di Puglia annunciano i loro futuri fiori d'arancio.
Vincenzo, abbiamo da poco terminato di vederti nell'ultimo film in cui hai recitato, "La scuola più bella del mondo" con De Sica e Papaleo. Soddisfatto del lavoro svolto e del successo ottenuto?
È stata una bellissima esperienza. Grandi nomi, grande produzione, regista eccelso, un esperienza che spero di ripetere. Amo dare sempre e tutto me stesso in ogni ruolo che vado a vivere, grande o piccola che sia la parte. Ogni volta mi sento un uomo, un artista privilegiato, poter recitare e così poter esprimere il frutto dell'esperienza della mia vita mi fa sentire vivo. Il successo lo si percepisce ogni volta che si incontrano le persone nella quotidianità. Mi piace il rapporto con il pubblico, con l'umanità. L'ascolto e il dialogo sono importantissimi per poter poi restituire alla gente, attraverso le interpretazioni, la magia dell'anima. Penso che l'importante sia essere onesti con se stessi e con il proprio lavoro, raggiungere i traguardi con le proprie forze ci rende liberi ed è una grande gioia!
A teatro sei invece reduce da "Duras Mon Amour", spettacolo che dopo il consenso raccolto al Piccolo Eliseo di Roma è stato a grande richiesta riportato in scena anche al Teatro Lo Spazio. Hai già altri progetti in cantiere?
Il teatro e' stato da sempre per me il luogo sacro e puro per eccellenza dal quale poter trarre energia viva per la mia creatività. Il 10 gennaio sarò Onegin al gran ballo russo a Roma inoltro sto preparando in questi giorni il mio nuovo spettacolo che porterò in tour a partire dal 14 febbraio a Tivoli. Sarà un viaggio negli infiniti spazi dell'amore. Accanto a me ci sarà la giovane e brava attrice Claudia Conte.
Ed arriviamo ora alla notizia più bella. Tra te e Claudia è nato anche un dolce sentimento: come è sbocciato questo nuovo ed intenso amore?
Claudia nella mia vita ha portato un vero soffio vitale! La mattina mi sveglio e ancora stento a credere di averla incontrata. Non è una ragazza è un angelo. Ormai mi ero chiuso in un letargo dell'anima, non pensavo più ad un potenziale incontro o innamoramento viste le esperienze passate. L'arte ci ha fatto incontrare. Ci incrociammo per caso un anno fa nel salone del caro amico Lino Sorrentino, nostro comune hairstylist, e invitai Claudia alla mia festa di compleanno. Lei venne ma eravamo allora entrambi fidanzati. Successivamente i nostri destini si sono di nuovo uniti e questa volta totalmente sul set di Gioventù Sballata. Perdersi nei suoi occhi giovani ma profondi è bellissimo, nella vita vale davvero aspettare: prima o poi il vero amore arriva sempre.
Soffi Vitali è la storia di Marco e Valentina, due anime alla ricerca della felicità, un amore destinato a sbocciare lungo le rive di un lago, un amore apparentemente impossibile seppur fatto di sentimenti puri e semplici, di parole e magie; magie che scovano nei semplici gesti di vita quotidiana o vicende che, generalmente, nell'esistenza di ognuno di noi, passano quasi inosservati. Un amore fatto, anche, di lettere. Nonostante oggi viviamo in un mondo globalizzato, in cui l'incontro spesso è virtuale, per Marco e Valentina lo scambio epistolare è rifugio, è fuga dalla banalità e dall'ipocrisia del viver quotidiano. Come ricordavi nella domanda, attualmente sto presentando il libro in diverse città italiane. L'ultima tappa ha visto protagonista il celebre cantante Edoardo Vianello, che mi ha ospitato nella sua scuola di musica, e lo psichiatra Antonio Lo Iacono. A dar sostanza al personaggio maschile che la mia mente ha sognato e creato, la straordinaria voce del mio innamorato Vincenzo Bocciarelli!
Insieme, avete partecipato proprio pochi giorni fa al presepe vivente tenutosi ad Eboli. Pensate di collaborare ancora l'uno con l'altra in iniziative simili?
Siamo entrambi vicini alle tematiche del sociale e sicuramente continueremo a dare il nostro contributo artistico nell'ambito della vicinanza al prossimo, cercando di mettere in pratica gli insegnamenti cristiani che sono il precetto del buon vivere.
Sicuramente il docufilm Gioventù Sballata contribuirà a diffondere ed informare il pubblico sulle problematiche della tossicodipendenza tra i giovani e non solo.
Dulcis in fundo, Claudia, una domanda a cui tutti i vostri fan cercano risposte da tempo. Matrimonio in vista?
Molti dicono che nella diversità vi sia il nido perfetto per la nascita dell'amore. Nel nostro caso c'è stato l'incontro di due anime affini. Io e Vincenzo siamo due creativi, due vulcani di energia. Lui per me è tutto. È forte e tenero, è un uomo affidabile ma dal grande senso dell'humour. Rimango rapita dalla ricchezza e dalla profondità del suo animo, mi sa capire anche nei momenti in cui neanche io saprei farlo.
Per rispondere alla tua domanda mi avvalgo dell'ausilio delle metafore, mie ancelle.
L'amore è come un fiore, va custodito e curato quotidianamente. Le intemperie che ostacolano la sua bellezza sono tante, le insidie e le invidie rischiano di spezzarlo. Ma, se ci affidiamo al Signore chiedendogli di proteggere la purezza e l'infinita nobiltà del sentimento sgorgante dai nostri animi, sono sicura che rimarremmo per sempre uniti e rafforzati dal nostro legame.
Il matrimonio è il coronamento di ogni amore, è la benedizione che Dio dà alla nuova famiglia che sta nascendo. Inoltre un anello di fidanzamento è già arrivato quindi. Non ci resta che prendere il nostro fiore e portarlo negli abissi dell'Eternità!