di Piero Ladisa – Il Consiglio Mondiale FIA riunitosi a Doha ha ratificato, in data 3 dicembre, il calendario di Formula 1 per la prossima stagione. La prima gara del 2015, come consuetudine, sarà a Melbourne, sede del GP d’Australia. L’ultimo atto della stagione si svolgerà ad Abu Dhabi. In calendario, dopo 23 anni di assenza, torna il GP del Messico. Tra le 21 corse previste figura - in attesa di conferma - anche il GP della Corea. Per la tappa coreana si tratterebbe di un ritorno dopo le quattro edizioni corse tra il 2010 e il 2013.REGOLAMENTO – La novità del doppio punteggio all’ultima gara, che tanto ha fatto discutere nel 2014, non sarà presente nel prossimo campionato. Bocciata anche la partenza da fermo dopo ogni Safety Car. Confermata la Virtual Safety Car che obbligherà i piloti a rispettare dei limiti di velocità , senza che questi siano in coda dietro una vettura fisica. Le sanzioni relative alla sostituzione della power unit hanno subito dei cambiamenti. Se un pilota non fosse in grado di scontare per intero la retrocessione sulla griglia di partenza, subirà una penalità di tempo durante la gara in questione. Previste penalità (Stop-and-go di 10 secondi) se al pilota sarà dato l’ok di ripartire in corsia box mentre sopraggiunge un altro concorrente. Regole più severe, a partire dal 2016, per il rilascio della superlicenza. Per guidare in Formula 1 bisognerà aver compiuto 18 anni, avendo 300 km di test all'attivo con almeno due anni di esperienza.
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