In coma per botte compagno, si risveglia dopo 11 mesi

ROMA - Malmenata senza pietà dal fidanzato a febbraio e' rimasta in coma per ben undici mesi. La 20enne Chiara Insidioso Monda, che ha subito tre interventi al San Camillo Forlianini di Roma, si e' risvegliata.

"Dopo 11 mesi di coma post-trauma, Chiara e la sua famiglia tornano a sperare", ha commentato il direttore della Neurochirurgia dell'Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini, Alberto Delitala. La giovane dopo una lite per gelosia fu massacrata di botte dal compagno Maurizio Falcioni, di 35 anni.

Un primo intervento e' stato eseguito sulla giovane "per evacuare l'ematoma che si e' formato in seguito alle percosse e effettuare una decompressione ampia della scatola cranica", hanno riferito i sanitari.

Poco dopo altri due delicati interventi al cervello, la ricostruzione della teca cranica e una lunga e faticosa degenza verso la salvezza, prima nella Terapia Intensiva poi nel reparto di Neurochirurgia.

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