BARI - Infrastrutture innovative per la crescita. E’ questo l’evento del semestre di presidenza italiana che si è tenuto stamane a Bruxelles poco prima dell’inizio del consiglio d’Europa dei Trasporti. L’incontro, presieduto dal Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha riunito rappresentanti delle istituzioni europee e attori del sistema dei trasporti europei per confrontarsi su come coniugare la crescita a e gli investimenti in infrastrutture. Argomento di grande attualità anche alla luce del prossimo avvio del piano Juncker che vedrà un budget superiore ai 300 miliardi di euro dedicato alla realizzazione di nuove infrastrutture anche in materia di trasporti. Nella sua introduzione il Ministro ha portato ad esempio della platea il progetto di valorizzazione dell’infrastruttura aeroportuale di Grottaglie come integrazione delle esigenze del trasporto aereo e dell’industria aerospaziale. Un’iniziativa capace di supportare la competitività dell’industria europea, la crescita delle sue competenze e del suo capitale umano, divenendo un’infrastruttura chiave per l’Europa. Durante la tavola rotonda l’Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno, ha illustrato il progetto sotto il profilo della sua strategicità per l’Italia e per l’Europa richiamando più volte l’opportunità di crescita del sistema industriale e accademico pronto a utilizzare l’infrastruttura a sostegno di programmi di sviluppo e produzione in chiave privata e pubblica. Il progetto, nato sotto l’egida della Regione Puglia, vede una progressione del suo sviluppo intorno al board istituito mesi addietro presso il Ministero dei Trasporti, e cui partecipano Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Difesa, Enac, Enav, Marina e Aeronautica Militare, Aeroporti di Puglia e Distretto tecnologico dell’aerospazio, Presidenza del Consiglio dei Ministri. “La valorizzazione in chiave nazionale ed europea dell’aeroporto di Grottaglie e dell’intera rete aeroportuale pugliese è un pezzo importante della strategia di Aeroporti di Puglia e della Regione Puglia”, dice Giuseppe Acierno Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia. “In questi mesi di lavoro intenso abbiamo da un lato visto crescere significativamente il livello di partnership istituzionale, dall’altro si è irrobustita la partnership industriale senza la quale il percorso non avrebbe avuto senso. Siamo convinti che a breve agli investitori nazionali se ne aggiungeranno di internazionali. E’ certamente un processo ambizioso e di grande valore per la Puglia e per l’Italia. L’essere oramai a servizio di un obiettivo paese, oltre a dare ragione alla Regione Puglia e a noi per le scelte compiute, costituisce una grande opportunità di crescita per la Puglia”. Il semestre europeo ha visto un ruolo attivo del Ministro Lupi a sostegno del progetto, definendo già le future iniziative che saranno realizzate in chiave europea.