L’agenda del teatro Kismet: un 2015 all’insegna della cultura

di Luigi Laguaragnella - La presentazione dell’agenda 2015 del Teatro Kismet presso il Comune di Bari è occasione per promuovere le attività, gli spettacoli, le speranze di una delle realtà cittadine che da trent’anni anima e tiene viva la fiamma del teatro locale.

L’agenda è uno strumento per conoscere il laboratori, gli spettacoli, le attività del teatro Kismet che andrebbero ulteriormente divulgate non solo tra gli addetti ai lavori, ma tra il pubblico e per tutti coloro che si occupano di comunicazione. Tra le pagine dell’agenda 2015, infatti, è possibile leggere l’incipit, frutto di un concorso letterario per giovani scrittori under 35 promosso dal teatro Kismet “2015 battute per un anno di teatro”. La vincitrice Vittoria Sforza ha letto il suo testo durante la presentazione ed è risultato il più accattivante e fuori dagli schemi tra le 140 proposte arrivate alla giuria.

E’ una delle iniziative attraverso la quale il teatro Kismet promuove la cultura e la magia del teatro che durante queste feste avrà il sipario aperto per bambini e famiglie: “Il lungo Natale” dal 25 al 28 dicembre e “La lunga Befana” il 4 e il 6 gennaio 2015 con laboratori e spettacoli per tutta la famiglia sono le due iniziative che animeranno queste feste.

L’agenda, quindi, serve per ricordare il valore dell’arte e proprio il sostegno di molti partner per la sua realizzazione sono la testimonianza che, nel territorio barese, sono numerose le realtà sensibili a tutto ciò che riguarda la cultura. L’impegno del Kismet, poi per diffondere il valore sociale del teatro è ammirevole: basta pensare ai tanti progetti in cui è coinvolto a favore dei bambini e dei ragazzi. La presenza dell’assessora Bottalico alla presentazione dell’agenda, infatti, è un segno di gratitudine verso chi sacrifica con entusiasmo il proprio tempo per diffondere la cultura anche tra i meno abbienti.

L’anno che sta per aprirsi sarà ricco di novità anche per il Kismet che, nell’obiettivo di portare a Bari un teatro di “rilevante interesse culturale”, si unirà al teatro Abeliano.

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