BARI - “I nostri pensionati sono sempre più colpiti dalla crisi ed abbandonati dalla politica. Per restituire la speranza di un futuro migliore, bisogna ripartire da una vertenzialità territoriale e nazionale che, attraverso il confronto tra le parti, possa rimettere al centro dell’azione politica i bisogni reali della popolazione”. E’ quanto rilevato dal segretario generale della Fnp Cisl di Foggia, Giuseppe Santelia, nel Consiglio Generale della Federazione, riunitosi alla presenza del segretario generale della Cisl di Foggia, Emilio Di Conza, del segretario generale della Fnp Cisl di Puglia e Basilicata, Emanuele Castrignanò, e del segretario nazionale organizzativo della FNP, Loreno Coli. La Fnp ha confermato l’impegno “per un sociale equo e solidale, per la riduzione delle tasse e l’estensione del bonus degli 80 euro ai pensionati; contro l’evasione che - insieme alla corruzione, agli sprechi ed ai privilegi - danneggia fortemente il Paese, ed a sostegno delle persone non autosufficienti, che vanno aiutate con risorse adeguate e certe”. Santelia ha posto l’accento sulla Sanità pugliese “risanata a danno dei cittadini, specialmente quelli anziani, con risultati scarsi e deludenti che non miglioreranno mai se continua l’andazzo di soprusi, clientele ed una spesa sempre più pesante da parte di un apparato dirigenziale costoso e politicamente manovrato”. Sulla vertenzialità locale e i piani sociali, Santelia ha evidenziato che “nonostante l’impegno del sindacato, i risultati per i cittadini sono scadenti, poiché l’apparato politico attuale non è coerente ed attento alle reali situazioni di bisogno dei cittadini. Una mobilitazione continua ed unitaria è fondamentale per rilanciare il confronto in materia di sviluppo e occupazione, equità e tutela del reddito di lavoratori e pensionati”. Il segretario Di Conza ha rimarcato il grande impegno della Cisl nelle manifestazioni del 2,3 e 4 dicembre a Firenze, Napoli e Milano e la straordinaria presenza di lavoratori e pensionati del territorio di Foggia sia allo sciopero del 1 dicembre del Pubblico Impiego sia alle manifestazione di Napoli. Il segretario Castrignanò, nel ringraziare la Fnp di Foggia per la partecipazione a tutte le manifestazioni Fnp e Cisl su tutto il territorio nazionale, ha evidenziato l’impegno delle organizzazioni dei pensionati di Puglia nel confronto con la Regione in materia di sanità e di problematiche degli anziani. I numerosi interventi dei consiglieri della Fnp presenti hanno dato vita ad un vivace dibattito a conferma di una federazione attiva e fortemente presente sul territorio al fianco della Cisl foggiana. In conclusione dei lavori, il segretario nazionale Coli, oltre a riconoscere la fattiva operatività della Fnp di Foggia, ha rimarcato che nonostante il momento poco favorevole ai percorsi unitari, le federazioni nazionali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil esprimono unitariamente una forza di oltre 6 milioni di persone che farà sentire la propria voce per affrontare e risolvere i problemi della categoria. Sul ruolo dei patronati e dei Caf, Coli ha precisato che svolgono “un ruolo importante per i cittadini, specialmente quelli pensionati, di grande qualità e che pertanto vanno riviste le intenzioni penalizzanti del Governo”.
L’allarme del Consiglio Generale della Fnp Cisl di Foggia: “Pensionati sempre più colpiti dalla crisi e abbandonati dalla politica”
diGiornale di Puglia
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