di Luca Losito - Il match più atteso del giorno è stato senz'altro quello disputato allo Zaccheria, un derby che ha sancito definitivamente l'approdo del Foggia tra le big del torneo di Lega Pro: il 2-0 alla corazzata Lecce, di fatti, abilita i rossoneri ai sogni di gloria. Torna la quasi dimenticata vittoria anche in casa Barletta: i biancorossi colgono un prezioso 2-0 in casa della Vigor Lamezia e rimescolano le loro carte per la corsa salvezza. Un faticoso sprint che vede la frenata del Martina, fermato sull'1-1 interno col Cosenza. Non possiamo non partire da Foggia, dove s'è visto davvero un confronto (quasi) da cadetteria. Grande pubblico, ottimo spettacolo. Il Lecce perde a Foggia per 2-0 nei minuti finali di un derby ben giocato da entrambe le formazioni che mancava da 17 anni. Decide una doppietta di Sarno (90' e 93') che regala ai dauni il 12° risultato utile consecutivo e condanna i salentini ad un brusco stop. Le gerarchie in alto potrebbero presto cambiare.
Le belle notizie giungono anche da Barletta. Colpo esterno dei ragazzi di Sesia, che a Lamezia Terme conquistano il primo successo in trasferta e abbandonano la zona playout. Una vittoria importante nell'immediato, ma anche in proiezione futura: la Vigor, infatti, nonostante l'ottimo avvio e la bella classifica, alla lunga dovrebbe rivelarsi una diretta concorrente nella lotta salvezza. I 3 Ko nelle ultime uscite confermano tale sensazione. Chiudiamo col Martina, che davanti ai suoi tifosi non riesce a battere il Cosenza. Finisce 1-1. Il Martina domina nel computo delle occasioni ma non va oltre il pareggio contro un Cosenza guardingo in difesa e letteralmente tenuto in piedi dal proprio portiere Ravaglia. I calabresi si portano avanti al 5', con Calderini, grazie ad un discusso penalty. I padroni di casa reagiscono subito e impattano con Arcidiacono. Poi, fioccano le occasioni per Montalto & Co., ma il fortino ospite regge, pur faticosamente. Si resta in zona calda.
