Massacrò di botte fidanzata, condannato a 20 anni

ROMA -- Arriva la condanna di reclusione a 20 anni per l'uomo che il 4 febbraio scorso massacrò di botte la fidanzata. A deciderlo il Gup al termine del processo che si è svolto con rito abbreviato accogliendo la richiesta del pm.

L'accusa è di tentato omicidio e maltrattamenti. Pochi giorni fa la ragazza, che si trovava ricoverata all'ospedale San Camillo, si è risvegliata dallo stato di coma dopo 11 mesi.

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