Milan, la frustata di Antonelli allontana la Champions: Genoa terzo, Diavolo indietro

di Luca Losito - Il Milan cade a Marassi sotto il gancio di Antonelli, bravo a beffare il solito disastroso Bonera, e cede il terzo posto al Genoa, esaltato da un campionato davvero povero tecnicamente. Il duo Juve-Roma continua il suo torneo parallelo, alle spalle si alternano piccole squadre sempre più illuminate dall'opaco momento delle varie big. Se non ci fosse l'Inter, il Milan sarebbe senz'altro il caso più clamoroso. L'Europa rischia così di restare un miraggio, di nuovo. L'avvio di gara è equilibrato, ma la prima occasionissima è rossonera: Menez ruba palla a Kucka e s'invola da solo verso Perin, ma il francese spara in bocca al numero 1 genoano vanificando il possibile vantaggio. Poco dopo, una buona chance capita a Bonaventura, ma anche l'ex Atalanta indirizza il pallone tra le braccia di Perin. Il Genoa, pian piano, aumenta la pressione guadagnando calci d'angolo, da uno di questi scaturisce il gol-partita: Antonelli insacca di testa, eludendo la timida marcatura di Bonera. I rossoneri provano a spingere e a reagire, ma non riescono a trovare spazi nella fitta intelaiatura rossoblù. La creatura di Gasperini è un vero e proprio animale da Serie A, una squadra che sfrutta al massimo le poche opportunità create e poi mira solo a difendere. In ogni caso, gli avanti rossoneri facilitano il compito ai liguri: impalpabile il tridente di Inzaghi. E' 1-0. Questo risultato, e il contemporaneo pari interno del Napoli con l'Empoli, offrirà senz'altro una sfida in tono minore domenica prossima a San Siro. Rossoneri e partenopei non saranno a battagliare per il 3° posto, bensì a cercare di guadagnarsi il ruolo di prima inseguitrice di questo sorprendente Grifone gasperiniano, una squadra quadrata e compatta che può certamente fare strada in questa povera e smorta Serie A. Qualcosa d'impensabile sino a qualche anno fa.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto