BARI - "L’onorevole Raffaele Fitto rilancia le Primarie e non capisco perché la notizia provochi “stupore”. Fitto non avrebbe potuto dire a Bari, nella sua Puglia, qualcosa di diverso da ciò che sostiene a livello nazionale da mesi, lì dove sta conducendo una partita all’interno di Forza Italia". Lo dichiara in una nota il Prof. Francesco Schittulli su annuncio primarie per il centrodestra.
"E’ altresì vero - prosegue Schittulli - che alla condizione A (fare le Primarie), l’onorevole Fitto ha fatto seguire la variabile B, riconoscendo al tavolo del centrodestra regionale l’autorevolezza politica di decidere anche un metodo diverso per la scelta del candidato presidente alla Regione Puglia. Ai partiti che lo compongono ha rivolto solo un invito: fate presto! Lo stesso invito che io, rispettoso di quel tavolo, faccio ormai da tempo. La mia posizione sulle Primarie è sempre stata molto chiara: in tempi non sospetti, facendo anche un passo indietro su quelle che erano le mie convinzioni sul metodo, ho dato la disponibilità a sperimentare anche nel centrodestra la possibilità di far scegliere ai cittadini il candidato alla presidenza della Regione. A quel tavolo sono stati i rappresentanti del mio Movimento Politico Schittulli, nel luglio scorso, a volere più di tutti che non solo si fissasse la data – il 23 novembre (prima del centrosinistra)– ma anche il regolamento. Oggi siamo già al 6 dicembre e il centrosinistra ha il suo candidato presidente in campo da molto tempo. Ogni giorno che passa è sicuramente un vantaggio che il centrodestra concede ai suoi avversari. Per questo temo che lo svolgimento delle Primarie possa portare a perdere ulteriore tempo prezioso", conclude Schittulli.
"E’ altresì vero - prosegue Schittulli - che alla condizione A (fare le Primarie), l’onorevole Fitto ha fatto seguire la variabile B, riconoscendo al tavolo del centrodestra regionale l’autorevolezza politica di decidere anche un metodo diverso per la scelta del candidato presidente alla Regione Puglia. Ai partiti che lo compongono ha rivolto solo un invito: fate presto! Lo stesso invito che io, rispettoso di quel tavolo, faccio ormai da tempo. La mia posizione sulle Primarie è sempre stata molto chiara: in tempi non sospetti, facendo anche un passo indietro su quelle che erano le mie convinzioni sul metodo, ho dato la disponibilità a sperimentare anche nel centrodestra la possibilità di far scegliere ai cittadini il candidato alla presidenza della Regione. A quel tavolo sono stati i rappresentanti del mio Movimento Politico Schittulli, nel luglio scorso, a volere più di tutti che non solo si fissasse la data – il 23 novembre (prima del centrosinistra)– ma anche il regolamento. Oggi siamo già al 6 dicembre e il centrosinistra ha il suo candidato presidente in campo da molto tempo. Ogni giorno che passa è sicuramente un vantaggio che il centrodestra concede ai suoi avversari. Per questo temo che lo svolgimento delle Primarie possa portare a perdere ulteriore tempo prezioso", conclude Schittulli.