E' degenerata nella notte in violenze e atti di teppismo la manifestazione organizzata ad Atene in memoria di Grigoropulos, il ragazzo ucciso sei anni fa da un agente, e per solidarietà con un detenuto in sciopero della fame. Arrestate più di 600 persone.
I manifestanti sono diventati più violenti avvicinandosi alla sede del Parlamento dove la polizia è intervenuta con idranti e gas lacrimogeni.
Molti giovani da parte loro hanno lanciato Molotov e pietre, mandando in frantumi vetrine di negozi e distruggendo infrastrutture a fermate di autobus. Al corteo hanno partecipato circa 5.000 persone secondo la polizia, 10.000 secondo gli organizzatori.
Scontri si sono verificati anche a Salonicco, seconda città della Grecia dove hanno sfilato circa seimila giovani.