Serie D: Fidelis sbanca Bisceglie ed è Campione d'Inverno; Brindisi e Taranto cercano di non mollare

di Luca Losito - Tempi duri per chi deve inseguire la Fidelis, questa Fidelis, in Serie D. Gli azzurri sbancano, in inferiorità numerica, il Ventura della vice-capolista (e imbattuta fino a domenica) Bisceglie, e fanno il vuoto dietro di sé. Il Taranto vince ma resta a 9 lunghezze, stesso discorso per il Brindisi che resta altri due gradini più sotto. Non si può non partire dallo scoppiettante derby del Ventura, quello in cui i nerazzurri sognavano l'aggancio, e che invece ha decretato un pesante -6 dalla vetta. Frutto di una gara condotta e controllata dagli azzurri, in vantaggio con Lattanzio e ripresi da D'Ancora, di nuovo avanti col bis di Lattanzio e ancora ripresi da Presicce, poi, ridotti in 10, col forcing dei locali, capaci di trovare la perla decisiva di Moscelli su punizione scagliata dai 30 metri a ridosso del 90'. Una mazzata che ha spento i nerazzurri, e acceso la festa della Fidelis Andria, Campione d'Inverno con un turno d'anticipo e in fuga vera.Chi non vuole arrendersi è sicuramente il Taranto, e poco più sotto anche il Brindisi. Gli ionici ne hanno rifilati ben 4 in casa della modesta Puteolana (0-4), mentre i messapici ne hanno segnati addirittura 5 in casa contro la scombinata Arzanese (5-1). Risultati scalfiti dalla grande prova degli azzurri, che sta mettendo in seria difficoltà le pur tenaci inseguitrici. Ora, la più accreditata, è il Potenza, a -5 dalla vetta, capace di sbancare il non facile campo di Cava dei Tirreni. Ma se la Fidelis non rallenta il passo, sarà dura per tutti. Il 2014, in Serie D, dunque, si è concluso con uno scenario chiaro. Il 2015 ripartirà con la caccia alla compagine andriese. La Fidelis inizierà dal Degli Ulivi contro il sorprendente Gelbison. Il Taranto, invece, ospiterà l'altalenante Manfredonia.