Tartufo, pescaturismo e ittiturismo: approvati provvedimenti in Consiglio

BARI - Nella seduta della IV commissione consiliare della Regione Puglia, presieduta da Ruggiero Mennea, sono stati approvati con successo i provvedimenti relativi alla tutela del tartufo, dai calendari per la raccolta alle norme di commercializzazione, e a pescaturismo e ittiturismo. "Oggi in IV commissione abbiamo compiuto un grande passo in avanti relativamente a risorse originarie dalle nostra terra e del nostro mare" ha commentato con grande soddisfazione il consigliere regionale Ruggiero Mennea, in merito ai lavori della commissione da lui presieduta. Approvati a larghissima maggioranza sia il disegno di legge che disciplina la coltivazione, ricerca, raccolta, conservazione e commercializzazione dei tartufi freschi o conservati nel territorio della Regione Puglia, sia il disegno di legge in materia di pescaturismo e ittiturismo, al fine di adeguarsi alle direttive comunitarie per un sistema integrato nella gestione delle politiche della pesca.

"Oggi l'obiettivo che ci ha spinto nella piena adesione a queste normative, è stato quello di porre un punto fermo nella tutela di importanti risorse del territorio pugliese - ha commentato il presidente Mennea - con la finalità di uno sviluppo sostenibile che guardi alla ricchezza della terra, per quanto riguarda la raccolta e la conservazione dei tartufi, e anche l'inestimabile ricchezza del mare, con il disegno di legge su pescaturismo e ittiturismo, che coniuga la tutela ambientale con le possibilità di rilanciare l'economia partendo dalla risorsa che davvero caratterizza la nostra regione". "I sapori più tipici della Puglia - conclude Mennea - possono essere così salvaguardati dalla partenza della filiera produttiva, con un controllo sempre più rigoroso, fino alla diffusione, da incentivare per quanto riguarda il consumo dei nostri prodotti, ma soprattutto con l'obiettivo di creare i migliori presupposti per la diversificazione delle attività di pesca a fini turistici. Lo sviluppo economico e turistico del nostro territorio sta nella nostra terra e nel nostro mare: tocca a noi creare gli strumenti per realizzarlo. E sono convinto che oggi, con l'approvazione di questi provvedimenti, abbiamo fatto due grandi passi avanti verso quella direzione".

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