BARI - Il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Onofrio Introna, invita in Puglia il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. “Leggo con piacere che Matteo Salvini ha riconosciuto di avere sbagliato tutto sui meridionali. ‘Perché li conoscevo poco’, ha detto. Cambiare idee, pareri e opinioni è da persone intelligenti, per questo ritengo che la Sua dichiarazione Le faccia onore, tanto più da Segretario nazionale della Lega”, ha scritto il presidente pugliese in una breve nota al leader lombardo. “Da meridionale e da rappresentante di una regione importante del Mezzogiorno, non sono però meravigliato, perché si tratta della conferma, dopo tanti anni, di critiche spesso solo strumentali contro il Sud e avanzate soprattutto per ‘ignoranza’, nel senso inoffensivo che è proprio del termine: di ‘non conoscenza’ di luoghi, di persone, di storia, di vicende, di culture e di civiltà ”. Il “franco ripensamento” di Salvini ha spinto Introna a invitarlo a visitare la Puglia. “Mi sono offerto personalmente come guida, per accompagnarlo non solo nelle nostre grandi e belle aziende dell’agroalimentare, che hanno portato in pochi decenni sulle tavole di tutto il mondo i vini e gli oli, le paste e le conserve pugliesi. Infatti, è mi intenzione tendo condurlo anche negli stabilimenti del polo aeronautico di Grottaglie, dove si realizzano parti del più grande aereo, il 787 Dreamliner dell’americana Boeing. Ci sposteremmo poi nei distretti della meccatronica e dell’hi-tech, per raggiungere inoltre le numerose aziende pugliesi della rete europea aerospaziale”. Il tour nella cyber Puglia si potrà concludere incontrando le ragazze e i ragazzi che, grazie alle politiche giovanili della nostra Regione e ai bandi “verdi”, come “Bollenti Spiriti”, “Principi Attivi”, “Ritorno al Futuro”, stanno realizzando una regione 2.0, a tecnologia avanzata. Tra loro, i due giovani che hanno creato la società per azioni che produce ed esporta in trenta Paesi uno degli aerei ultraleggeri più venduti al momento. “La Puglia è futuro, oltre che un moderno presente, ma si specchia anche nel suo secolare e civilissimo passato, di cui è orgogliosa e che ha lasciato castelli e cattedrali, borghi e torri, i gioielli del Romanico e del Barocco. La nostra passeggiata – aggiunge il presidente Introna - potrebbe partire dal lungomare più bello del Mediterraneo, quello di Taranto, che anche se in grande sofferenza resta una città laboriosa e di grande cultura. Una vera capitale del mondo antico, come potrà apprezzare facendo sosta al MARTA, il Museo Nazionale Archeologico di via Cavour, nato nel 1887, mostra permanente dei tesori della straordinaria civiltà di origine magnogreca fiorita in questa colonia spartana fondata sui due mari nel Golfo ionico”. La lettera a Salvini termina con un cordiale invito a tavola, “in una delle belle terrazze di uno dei ristoranti della splendida Polignano” conclude Introna.