di Roberto Berloco - Altamura. Erano andati per cercare droga e, oltre a questa, trovano armi. E’ l’epilogo di un’azione di perquisizione in stile all’interno di un’abitazione privata ad opera dei Carabinieri della locale Compagnia, ancora una volta alla positiva ribalta per il contrasto al mercato degli stupefacenti che, nel centro murgiano, ha sempre goduto d’una costante floridezza oltre che di solidi punti di riferimento nella piccola criminalità locale.
La perquisizione aveva per destinatario un cittadino altamurano senza precedenti penali, dunque considerato insospettabile, ed avrebbe dovuto consistere nella ricerca di sostanze stupefacenti all’interno della sua dimora.
In effetti le ricerche degli agenti hanno permesso di rinvenire un chilogrammo di cocaina pura e mezzo di hashish, oltre a vario materiale per il taglio e il confezionamento della droga. Ma, nel cercare, le mani guantate di nero degli uomini dell’Arma hanno trovato anche un fucile a canne mozze, tre revolvers di diverso calibro e di differente marca nazionale, una balestra con cannocchiale di precisione, tredici petardi illegali, un rilevatore di microspie, duecento munizioni di diverso calibro e, infine, una somma d’alcune migliaia di euro. L’uomo è stato posto agli arresti e rinchiuso nella Casa circondariale di Bari, mentre sono in pieno corso i rilievi degli specialisti delle Fiamme d’Argento per accertare se le stesse armi, tra l’altro perfettamente lubrificate, siano state adoperate nel caso di passati episodi criminosi.
La perquisizione aveva per destinatario un cittadino altamurano senza precedenti penali, dunque considerato insospettabile, ed avrebbe dovuto consistere nella ricerca di sostanze stupefacenti all’interno della sua dimora.
In effetti le ricerche degli agenti hanno permesso di rinvenire un chilogrammo di cocaina pura e mezzo di hashish, oltre a vario materiale per il taglio e il confezionamento della droga. Ma, nel cercare, le mani guantate di nero degli uomini dell’Arma hanno trovato anche un fucile a canne mozze, tre revolvers di diverso calibro e di differente marca nazionale, una balestra con cannocchiale di precisione, tredici petardi illegali, un rilevatore di microspie, duecento munizioni di diverso calibro e, infine, una somma d’alcune migliaia di euro. L’uomo è stato posto agli arresti e rinchiuso nella Casa circondariale di Bari, mentre sono in pieno corso i rilievi degli specialisti delle Fiamme d’Argento per accertare se le stesse armi, tra l’altro perfettamente lubrificate, siano state adoperate nel caso di passati episodi criminosi.