ANDRIA - Due arresti in flagranza di reato in poche ore sono stati eseguiti l’altra sera dai Carabinieri della Compagnia di Andria. Il primo a finire nella rete tesa dai militari è stato un 21enne incensurato del luogo, il quale, fermato e sottoposto a perquisizione personale mentre transitava in bici in una zona notoriamente frequentata da spacciatori e tossicodipendenti, è stato trovato in possesso di 13 dosi di cocaina, pari a circa 5 grammi, una dose di marijuana, 115 euro in banconote di piccolo taglio, nonchè un telefono cellulare sul quale, durante l’operazione, sono giunte numerose telefonate da parte di acquirenti in cerca di stupefacente.
Tratto in arresto, su disposizione della Procura della repubblica di Trani, il 21enne è stato poi sottoposto agli arresti domiciliari.
Poco più tardi, invece, in piena notte, altri militari dello stesso Reparto hanno tratto in arresto un cittadino di origini rumene di 41 anni, accusato di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e inottemperanza al decreto di espulsione. L’uomo, notato alla guida di una Opel Astra seguita da un furgone su cui viaggiavano due persone, alla vista della “gazzella” dell’Arma si è dato a precipitosa fuga, tentando di impedire, con spericolate manovre, il controllo del furgone. Durante le concitate fasi, gli occupanti del furgone, abbandonato il mezzo, sono riusciti a dileguarsi per i campi, approfittando del buio pesto della zona.
Lo straniero, invece, è stato fermato poco dopo, bloccato dal mezzo militare. Gli accertamenti esperiti dai Carabinieri hanno permesso di scoprire che su di lui pendeva un decreto di espulsione, mentre il furgone è risultato il provento di un furto appena commesso, ai danni di un ignaro cittadino di Trani. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 41enne è stato associato presso la locale casa circondariale, mentre sono tuttora in corso accertamenti volti ad individuare i complici.
Poco più tardi, invece, in piena notte, altri militari dello stesso Reparto hanno tratto in arresto un cittadino di origini rumene di 41 anni, accusato di furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e inottemperanza al decreto di espulsione. L’uomo, notato alla guida di una Opel Astra seguita da un furgone su cui viaggiavano due persone, alla vista della “gazzella” dell’Arma si è dato a precipitosa fuga, tentando di impedire, con spericolate manovre, il controllo del furgone. Durante le concitate fasi, gli occupanti del furgone, abbandonato il mezzo, sono riusciti a dileguarsi per i campi, approfittando del buio pesto della zona.
Lo straniero, invece, è stato fermato poco dopo, bloccato dal mezzo militare. Gli accertamenti esperiti dai Carabinieri hanno permesso di scoprire che su di lui pendeva un decreto di espulsione, mentre il furgone è risultato il provento di un furto appena commesso, ai danni di un ignaro cittadino di Trani. Tratti in arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 41enne è stato associato presso la locale casa circondariale, mentre sono tuttora in corso accertamenti volti ad individuare i complici.