“Ringrazio personalmente e a nome dei miei concittadini la Prefettura, la Magistratura, la Questura e tutte le forze dell'ordine con cui abbiamo collaborato passo dopo passo segnalando continuamente tutto quello che accadeva in città prima e dopo l'evento drammatico dello scorso 24 dicembre. Noi non abbiamo mai smesso di crederci e di avere fiducia nelle indagini e i risultati di questi giorni ci hanno dato ragione. Così come ho avuto modo di dire più volte, quel vile atto nulla c'entrava con la movida e la festa del 24 dicembre. Per questo motivo torno a chiedere a tutti i baresi di avere fiducia nelle istituzioni e nelle forze dell'ordine e di denunciare, in tutte le forme opportune, gli episodi di violenza e illegalità - piccoli o grandi che siano – di cui sono testimoni. Ora ci auguriamo che questi criminali, nel caso in cui vengano riconosciuti colpevoli, siano puniti secondo la legge, con una pena certa ed esemplare, che diventi il simbolo e il punto di partenza del riscatto di una città per bene, qual è Bari. Il Comune attiverà tutte le procedure necessarie per costituirsi parte civile nel processo contro i responsabili dell'aggressione”.
