TARANTO - In merito alla vicenda dei lupi nelle campagne di Martina Franca, la Cia Confederazione italiana Agricoltori di Taranto ritiene indispensabile che tutti i soggetti presenti sul territorio, ognuno per le proprie specificità , debbano essere coinvolti nella discussione e nelle decisioni da assumere. A renderlo noto la Cia di Taranto.
Appaiono strane - prosegue la nota - alcune convocazioni che sono state fatte, nei giorni scorsi, dai vari soggetti istituzionali, in cui spesso e volentieri le organizzazioni di categoria presenti sul territorio in maniera capillare non sono state coinvolte.
Il mondo agricolo e le organizzazioni di categoria sono interessate alla questione poiché sono proprio gli allevatori e le aziende che stanno subendo i danni da parte degli attacchi dei lupi e dalla presenza dei cinghiali.
Le organizzazioni di categoria e gli stessi allevatori hanno evidenziato nelle scorse settimane le preoccupazioni in merito a tale situazione.
Auspichiamo, pertanto, che sia da parte della Prefettura di Taranto che della Provincia di Taranto vi sia il coinvolgimento immediato dei soggetti che rappresentano gli agricoltori e che possono dare un valido contributo alla discussione in atto, conclude la nota della Cia.
Appaiono strane - prosegue la nota - alcune convocazioni che sono state fatte, nei giorni scorsi, dai vari soggetti istituzionali, in cui spesso e volentieri le organizzazioni di categoria presenti sul territorio in maniera capillare non sono state coinvolte.
Il mondo agricolo e le organizzazioni di categoria sono interessate alla questione poiché sono proprio gli allevatori e le aziende che stanno subendo i danni da parte degli attacchi dei lupi e dalla presenza dei cinghiali.
Le organizzazioni di categoria e gli stessi allevatori hanno evidenziato nelle scorse settimane le preoccupazioni in merito a tale situazione.
Auspichiamo, pertanto, che sia da parte della Prefettura di Taranto che della Provincia di Taranto vi sia il coinvolgimento immediato dei soggetti che rappresentano gli agricoltori e che possono dare un valido contributo alla discussione in atto, conclude la nota della Cia.