Decaro replica a Forza Italia: dai rilievi della Corte dei Conti nessun costo aggiuntivo per i cittadini

BARI - Il sindaco Decaro risponde ai consiglieri di Forza Italia sulle argomentazioni che questa mattina hanno esposto in conferenza stampa a proposito dell’attività della Corte dei Conti: “Mi pare che il coordinamento cittadino di Forza Italia abbia voluto scatenare una tempesta in un bicchier d’acqua adombrando scenari apocalittici che in realtà non sussistono. È bene ricordare ai cittadini che i rilievi - assolutamente legittimi - che la Corte dei Conti, nell’ambito della propria attività ordinaria, ha mosso al Comune di Bari, riguardano il rendiconto di gestione 2011. Nessuno di questi rilievi ha nulla a che vedere con “le tasche dei cittadini” né con le imposte passate o future.
La Corte dei Conti ha ufficialmente mosso alcuni rilievi su tre macroquestioni:
-La prima riguarda una maggiore attenzione, da parte del Comune, nell’aggiornamento delle poste di bilancio. Si tratta di una attività sulla quale siamo seriamente impegnati, come dimostrano le attività di sperimentazione dell’armonizzazione contabile condotte negli ultimi anni, che diventeranno a tutti gli effetti attività ordinaria della ripartizione Ragioneria a partire dall’anno appena iniziato. Dunque sento di poter dire che il problema sarà senz’altro superato.
-La seconda tipologia di rilievo riguarda i mutui contratti dal Comune. Ebbene, stiamo conducendo un’analisi puntuale di tutte le posizioni di mutui accese o movimentate con ritardo negli ultimi tempi per offrire alla Corte dei Conti, al Consiglio comunale e, ovviamente, ai cittadini, una rappresentazione veritiera della situazione, che comunque è sotto controllo. È nostro interesse, d’altronde, spingere la macchina ad accelerare il più possibile, visto che i mutui non servono certo a mettere i soldi in cassa per poi pagare gli interessi, ma a realizzare effettivamente le opere previste.
-L’ultima categoria di rilievi mossi dalla Corte dei Conti riguarda gli enti e le aziende partecipate che in alcuni casi presentano dei disavanzi contabili. È opportuno però precisare che non si tratta delle principali quattro società municipali (AMIU, AMTAB, MULTISERVIZI e AMGAS) bensì di altri organismi che o scontano un fardello storico particolarmente pesante - come nel caso di Fiera del Levante e ASI - oppure soffrono difficoltà legate dal momento politico e amministrativo generale, come accade invece alla Fondazione lirico-sinfonica Petruzzelli.
In generale, credo che la Corte dei Conti bene abbia fatto, anche in questo caso, ad offrirci una foto dettagliata delle criticità rilevate sull’esercizio 2011. Da parte nostra continueremo a lavorare nell’ottica della trasparenza dell’azione amministrativa per il contenimento dei costi e l’efficientamento della macchina amministrativa nel suo complesso.
Gli stessi rilievi per cui il Comune sta predisponendo gli opportuni chiarimenti sono per noi un’ulteriore occasione per condividere con gli organi istituzionali e con i cittadini la totale legittimità degli atti predisposti e la piena trasparenza su cui si fonda il bilancio comunale. Quella stessa trasparenza che è valsa al Comune di Bari l’Oscar di Bilancio delle PA nel 2014 e la menzione tra i primi tre comuni virtuosi nelle precedenti edizioni del prestigioso riconoscimento nazionale. Se ne facciano una ragione gli amici di Forza Italia”.

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