I 796 migranti giunti ieri a Gallipoli a bordo del cargo "Blue Sky M", dopo avere passato alcune ore nelle scuole cittadine, accuditi da Caritas, Protezione civile, personale del Comune e delle associazioni di volontariato, sono stati in gran parte trasferiti nei centri di accoglienza salentini, delle province di Bari, Foggia, Taranto, Bat, e in Lombardia, Veneto, Piemonte e Toscana, regioni individuate dal piano di riparto del Ministero dell'Interno. La prefettura di Lecce comunica che il numero totale dei migranti arrivati a Gallipoli, in prevalenza di nazionalita' siriana, e' di 796, tra cui circa 40 minorenni e molte donne, alcune in stato di gravidanza. Tra i minorenni c'erano anche bambini in tenera eta'. In tutto sono 51 le persone inviate negli ospedali del Salento per approfondimenti diagnostici, 20 delle quali sono state subito dimesse. Nel centro medico avanzato allestito sul molo foraneo del porto di Gallipoli, dove e' stata fatta attraccare la nave, sono stati rilevati lievi sintomi di ipotermia, stati di disidratazione, e problemi cardiologici.
Nessuno versava in gravi condizioni.