Giorgio Napolitano si è dimesso. Renzi, #GraziePresidente

Giorgio Napolitano, 89 anni
Giorgio Napolitano ha firmato la lettera di dimissioni e lascia, dunque, il Quirinale dopo quasi nove anni di mandato. Le dimissioni sono state lette in Aula alla Camera dalla presidente Laura Boldrini ed è partito un lungo applauso e una standing ovation dai banchi della maggioranza. Ora si apre ufficialmente la corsa al suo successore, mentre il presidente del Senato Piero Grasso - che si è appena spostato da Palazzo Madama a Palazzo Giustiniani, che diventa sede della presidenza - svolgerà per il tempo necessario le funzioni di capo dello Stato. Renzi auspica che il futuro presidente sia - ha detto - 'un arbitro di alto livello'. Il premier Renzi ha salutato Napolitano twittando #GraziePresidente.

"Certo che sono contento di tornare a casa!": così Napolitano consegna con franchezza ad una bambina che a piazza del Quirinale con candore gli chiede se non gli dispiacesse un po' lasciare un così bel palazzo. Il presidente della Repubblica uscente non ha mai nascosto il peso dell'età e le difficoltà crescenti a portare avanti i "gravosi" compiti richiesti dalla guida del Quirinale e spiega con semplicità che al palazzo dei papi "sì, si sta bene, e' tutto molto bello ma si sta troppo chiusi, si esce poco".
L'applaude anche la Camera, dove la presidente Laura Boldrini dà lettura della missiva con cui ha annunciato l'abbandono. Lui intanto raggiunge la sua casa privata, nella vicina Via dei Serpenti. Al via una nuova fase di una lunga vita. Da ogni parte saluti e ringraziamenti, meno che dai grillini. Beppe Grillo lo invita a rinunciare alla carica di senatore a vita. Matteo Renzi, viceversa, gli invia l'ultimo ringraziamento. Da oggi inizia la corsa all'elezione del successore. Anche nella vita della Repubblica e' una nuova fase.

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