“Eroi del calcio - Storie di calciatori” sbarca a Bari. Si è tenuta questa mattina la presentazione della mostra organizzata dall’Associazione Italiana Calciatori e dedicata a più di 100 anni di grande calcio, nel foyer del teatro Margherita che ospiterà l’esposizione dal 20 gennaio al 1° marzo.
Tante le rarità e i trofei legati allo sport più amato dagli italiani: si potranno ammirare oltre 300 cimeli che raccontano le storie e le emozioni dell’ultimo secolo del pallone. All’interno degli spazi del Margherita, allestiti per l’occasione in un percorso suggestivo, sarà possibile vedere da vicino maglie e scarpe appartenute a campioni del calibro di Diego Armando Maradona e Roberto Baggio, Michel Platini e Marco Van Basten, Zico e Gianluigi Buffon, solo per citarne alcuni. In esposizione anche oggetti dei mondiali di calcio vinti dagli Azzurri nel 1934, 1938, 1982 e 2006.
Tra le maglie più pregiate, quella della Scozia risalente al 1898 e la casacca nera della nazionale italiana del mitico Meazza, del 1934. Lungo il percorso ci si imbatterà in cimeli unici come il pallone più antico, datato 1922, o una riproduzione della coppa Rimet. Ci sarà anche la coppa del mondo vinta nel 2006 dall’Italia, insieme a molti altri pezzi che hanno fatto la storia della nostra nazionale. In mostra anche le maglie di Dino Zoff, Michel Platini, Lothar Matthäus, Gabriel Batistuta, Alessandro Del Piero e Ronaldo. E poi, su due grandi pannelli le immagini dei 760 calciatori che hanno militato nella nazionale italiana. Ampio risalto sarà dato anche alle pagine della Gazzetta dello Sport, che ha scandito con i suoi racconti la storia e i grandi momenti del nostro calcio. Per i grandi e piccoli collezionisti, infine, lo spazio dedicato a Panini, l’azienda delle storiche figurine che per anni hanno accompagnato la passione degli amanti del calcio. “Ho voluto che una delle sagome presenti al nostro fianco in conferenza stampa fosse quella di Michel Platini - ha dichiarato l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli - per testimoniare la nostra vicinanza a tutti gli sportivi e ai cittadini francesi in questo momento terribile. Come assessore allo Sport ho voluto fortemente questa mostra a Bari - di questo ringrazio l’Associazione Italiana Calciatori. Sono sicuro che saprà emozionare diverse generazioni di tifosi e sportivi, che avranno l’occasione di rivedere i loro idoli e ricordare le gioie e le delusioni vissute in prima persona. Ho lavorato insieme agli assessori Palone e Maselli perché sono convinto, e avremo modo di dimostrarlo nei prossimi mesi, che lo sport possa dare un contributo fondamentale alla crescita dell’attrattività di Bari, che si appresta ad ospitare nuovi eventi sportivi e tante iniziative pensate per il grande pubblico”.
“Sono convinta - ha detto l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone - che ‘Gli eroi del calcio’ richiamerà moltissimi visitatori, spinti dalla passione per lo sport più bello del mondo. Anche in questa occasione l’amministrazione comunale ha voluto coinvolgere i commercianti, ed è per questo che diversi negozi cittadini, nelle settimane della mostra, esporranno in vetrina decine di maglie storiche del grande calcio. Un segno di adesione che diventa uno straordinario strumento di promozione per una mostra che ha già registrato grandi numeri nelle precedenti piazze. Quando si lavora tutti insieme si riesce a raggiungere ottimi risultati”. “La cultura - ha dichiarato l’assessore Maselli - è la connessione delle idee del mondo con il popolo. Se questo è vero, il calcio è di tutti gli sport quello più capace di parlare al cuore delle persone perché mette in moto le passioni più travolgenti e gli amori più duraturi. Per questo ci sembra bello che l’Associazione Italiana Calciatori abbia scelto Bari come sede di questa mostra perché il grande cuore dei tifosi e degli sportivi baresi possa battere all’unisono con tutti i colori delle squadre italiane, uniti intorno ai valori immortali dello sport”. “La scelta dell’Associazione Italiana Calciatori di allestire la mostra ‘Eroi del Calcio’ a Bari - ha concluso Fabio Poli, direttore organizzativo AIC - è molto importante. Dopo essere stati a Vicenza, Bari rappresenta la prima tappa del Sud in cui portare questa idea di abbinare il calcio alla cultura, sia all’interno di luoghi culturali come il Teatro Margherita, sia attraverso una narrazione cronologica che racconta il nostro Paese attraverso la storia del calcio degli ultimi 120 anni”.
Tra le maglie più pregiate, quella della Scozia risalente al 1898 e la casacca nera della nazionale italiana del mitico Meazza, del 1934. Lungo il percorso ci si imbatterà in cimeli unici come il pallone più antico, datato 1922, o una riproduzione della coppa Rimet. Ci sarà anche la coppa del mondo vinta nel 2006 dall’Italia, insieme a molti altri pezzi che hanno fatto la storia della nostra nazionale. In mostra anche le maglie di Dino Zoff, Michel Platini, Lothar Matthäus, Gabriel Batistuta, Alessandro Del Piero e Ronaldo. E poi, su due grandi pannelli le immagini dei 760 calciatori che hanno militato nella nazionale italiana. Ampio risalto sarà dato anche alle pagine della Gazzetta dello Sport, che ha scandito con i suoi racconti la storia e i grandi momenti del nostro calcio. Per i grandi e piccoli collezionisti, infine, lo spazio dedicato a Panini, l’azienda delle storiche figurine che per anni hanno accompagnato la passione degli amanti del calcio. “Ho voluto che una delle sagome presenti al nostro fianco in conferenza stampa fosse quella di Michel Platini - ha dichiarato l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli - per testimoniare la nostra vicinanza a tutti gli sportivi e ai cittadini francesi in questo momento terribile. Come assessore allo Sport ho voluto fortemente questa mostra a Bari - di questo ringrazio l’Associazione Italiana Calciatori. Sono sicuro che saprà emozionare diverse generazioni di tifosi e sportivi, che avranno l’occasione di rivedere i loro idoli e ricordare le gioie e le delusioni vissute in prima persona. Ho lavorato insieme agli assessori Palone e Maselli perché sono convinto, e avremo modo di dimostrarlo nei prossimi mesi, che lo sport possa dare un contributo fondamentale alla crescita dell’attrattività di Bari, che si appresta ad ospitare nuovi eventi sportivi e tante iniziative pensate per il grande pubblico”.
“Sono convinta - ha detto l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone - che ‘Gli eroi del calcio’ richiamerà moltissimi visitatori, spinti dalla passione per lo sport più bello del mondo. Anche in questa occasione l’amministrazione comunale ha voluto coinvolgere i commercianti, ed è per questo che diversi negozi cittadini, nelle settimane della mostra, esporranno in vetrina decine di maglie storiche del grande calcio. Un segno di adesione che diventa uno straordinario strumento di promozione per una mostra che ha già registrato grandi numeri nelle precedenti piazze. Quando si lavora tutti insieme si riesce a raggiungere ottimi risultati”. “La cultura - ha dichiarato l’assessore Maselli - è la connessione delle idee del mondo con il popolo. Se questo è vero, il calcio è di tutti gli sport quello più capace di parlare al cuore delle persone perché mette in moto le passioni più travolgenti e gli amori più duraturi. Per questo ci sembra bello che l’Associazione Italiana Calciatori abbia scelto Bari come sede di questa mostra perché il grande cuore dei tifosi e degli sportivi baresi possa battere all’unisono con tutti i colori delle squadre italiane, uniti intorno ai valori immortali dello sport”. “La scelta dell’Associazione Italiana Calciatori di allestire la mostra ‘Eroi del Calcio’ a Bari - ha concluso Fabio Poli, direttore organizzativo AIC - è molto importante. Dopo essere stati a Vicenza, Bari rappresenta la prima tappa del Sud in cui portare questa idea di abbinare il calcio alla cultura, sia all’interno di luoghi culturali come il Teatro Margherita, sia attraverso una narrazione cronologica che racconta il nostro Paese attraverso la storia del calcio degli ultimi 120 anni”.