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| Vanessa Scalera |
GRAVINA IN PUGLIA - Ha scelto la Puglia il regista e sceneggiatore Marco Tullio Giordana per ambientare il film tv “Se ti diranno di me” (Bibi Film Tv). Il regista milanese, autore di film memorabili come “I cento passi”, “La meglio gioventù”, “Quando sei nato non puoi più nasconderti”, “Sanguepazzo” e “Romanzo di una strage”, torna a raccontare un’altra storia di impegno civile e sociale, quella di chi combatte contro la ‘ndrangheta. La trama della serie televisiva, in due puntate, è ispirata alla tragica storia di Lea Garofalo, la testimone di giustizia uccisa dall'ex marito mafioso. Grazie alle sue rivelazioni, la sezione antimafia calabrese riuscì a sgominare un'intera organizzazione mafiosa. La donna, fu ammessa già nel 2002 al programma di protezione dei testimoni di giustizia insieme alla figlia Denise e trasferita a Campobasso. Estromessa dal programma nel 2006 perché l'apporto dato non era stato significativo, la donna si rivolge prima al TAR, che le diede torto, e poi al Consiglio di Stato. Nel dicembre del 2007 venne riammessa al programma, ma nell'aprile del 2009, pochi mesi prima della sua scomparsa, decise all'improvviso di rinunciare volontariamente a ogni tutela. Nel novembre dello stesso anno, attirata con una scusa dall'ex compagno, capo dell'organizzazione, fu rapita e uccisa. Scritto da Giordana insieme con Monica Zapelli, il film tv sarà interpretato dall’attrice pugliese, nativa di Mesagne, in provincia di Brindisi, Vanessa Scalera (“Bella addormentata” di Marco Bellocchio) e da Linda Caridi, Francesco Reda, Alessio Praticò, Mauro Conte e Matilde Piana. Il film tv “Se ti diranno di me” di Marco Tullio Giordana è stato finanziato con 48.075,00 euro dell’ Apulia National & International Film Fund. Il casting è previsto per martedì 13 gennaio. Infatti, i candidati, nel ruolo di comparse, uomini e donne, di età compresa tra i 20 e i 75 anni, dovranno presentarsi, presso le Officine culturali, via San Vito Vecchio n. 5, a Gravina in Puglia, dalle ore 10.00 alle 13.30 e dalle ore 14.30 alle 18.00, muniti di fotocopia di codice fiscale, documento d’identità , eventuale permesso di soggiorno, copia codice iban. Chi volesse mettere a disposizione la propria auto è pregato di portare 2/3 fotografie del mezzo. Tutti coloro che non rientrano nelle età descritte e/o non saranno in possesso della documentazione richiesta non saranno ammessi al casting. Le riprese del film, il cui inizio è previsto per la fine del corrente mese, saranno girate tra Bari e Gravina, quest’ultima, con il suo centro storico ma anche le sue campagne, torna a fare da palcoscenico ad una nuova produzione televisiva, dopo le esperienze fatte con film di successo:”Pane e Libertà ”, sulla vita del sindacalista pugliese Giuseppe Di Vittorio, del 2009, “Indovina chi sposa mia figlia”, anch’esso del 2009; “Codice Genesi”, girato nel 2010 e “Appartamento ad Atene”, uscito nel 2012.
