Il calendario di rito italo-bizantino e romano della Badia Greca di Grottaferrata

di Vittorio Polito - Il Monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata, detto anche Abbazia Greca di San Nilo, è stato fondato nel 1004 da un gruppo di monaci greci provenienti dall’Italia meridionale, all’epoca bizantina, guidati da San Nilo di Rossano, capo carismatico e personalità spirituale di primo piano del suo tempo.
I monaci di questa vetusta Abbazia sono Cattolici di rito Bizantino-Greco e rappresentano la Congregazione d’Italia dei Monaci Basiliani, istituzione creata nella Chiesa Cattolica per riunire i monasteri di rito Bizantino presenti nell’Italia meridionale.
Attualmente l’Abbazia Greca di Grottaferrata è l’ultimo dei numerosi Monasteri Bizantini che nel medioevo erano diffusi in tutta l’Italia meridionale e nella stessa Roma. Costituisce inoltre un unicum in quanto, fondato cinquanta anni prima dello Scisma che portò alla separazione delle Chiese di Roma e Costantinopoli, è sempre stato in comunione con il Vescovo di Roma, pur conservando il rito Bizantino-Greco e la tradizione monastica orientale delle origini.
L’Abbazia pubblica dal 1875 un particolare calendario, voluto dall’egumeno (capo di una comunità ecclesiastica greca) Giuseppe Cozza Luzi, successivamente incrementata a cura dei monaci, un  particolare calendario illustrato da collezioni di stampe, incisioni e disegni dalla seconda metà del ’700 alla prima metà dell’ottocento che riprendono vedute del monastero di Grottaferrata e del paesaggio circostante.
L’almanacco, pubblicato a cura degli Uffici per la Liturgia e per le Comunicazioni Sociali dell’Esarcato di Grottaferrata, si divide in due parti: quello di rito Italo-Bizantino e quello di rito Romano, ed è disponibile nel ‘Punto vendita’ del Monastero. Infotel 06.9459309 – e-mail bollettino@abbaziagreca.it.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto