di Luigi Laguaragnella - La sfilata dei tradizionali carri allegorici (31 gennaio, 1, 15 e 17 febbraio) sono soltanto alcuni degli appuntamenti del carnevale, tra i più famosi e senza dubbio il più antico d’Italia. Il carnevale di Putignano è giunto all’edizione seicentoventuno e, anno dopo anno, si arricchisce di appuntamenti che lo rendono sempre nuovo e coinvolgente.
E’ una delle pagine principali delle bellezze della provincia di Bari e delle Puglia. La città di Farinella, a febbraio, si riempie di visitatori e turisti: questo è un vero e proprio punto di forza. Non a caso il partner principale è l’assessorato al Turismo della Regione Puglia.
L’edizione 2015, infatti, prevede una Farinella Card, una carta che offre servizi e sconti ai turisti che arriveranno a Putignano. Inoltre altri elementi che contraddistinguono il carnevale 2015 sono l’innovazione e una maggiore apertura alle nuove generazioni con due dj set il 5 febbraio (con i dj del “Praia” di Gallipoli) e il 12 (con Albertino).
Grande spazio verrà dato ai laboratori, letture animate e agli spettacoli teatrali e di burattini per bambini, alcuni dei quali organizzati dai clown del “Dottor Sorriso”. E ancora mostre fotografiche, incontri e gastronomia. Sono tantissimi gli eventi in programma che già da questi giorni stanno preparando all’atmosfera carnescialesca (www.carnevalediputignano.com) che porteranno fino alla serata del 17 febbraio, in cui ci sarà la “morte del Carnevale”, un altro momento “rituale” da non perdere.
I carri di cartapesta sfileranno insieme ad undici gruppo mascherati sul tema dei “Sette vizi capitali”: si mescoleranno, attraverso le grandi caricature, personaggi celebri di ogni ambito sociale, scherzando e facendo sorridere dei pregi e dei difetti, dei legami di potere, delle grossolanità dell’essere umano, utilizzando l’arma del sarcasmo e anche di una sottile vena satirica. Proprio quella satira che negli ultimi tempi sta suscitando eccessivo scalpore, fino a provocare danni.
Il titolo del carnevale di Putignano è: “Ride bene, chi ride sempre”. Nella città di Farinella, infatti, si ride da oltre seicento anni, su temi religiosi, politici, economici, sociale e non è mai stato fatto male a qualcuno.
E’ una delle pagine principali delle bellezze della provincia di Bari e delle Puglia. La città di Farinella, a febbraio, si riempie di visitatori e turisti: questo è un vero e proprio punto di forza. Non a caso il partner principale è l’assessorato al Turismo della Regione Puglia.
L’edizione 2015, infatti, prevede una Farinella Card, una carta che offre servizi e sconti ai turisti che arriveranno a Putignano. Inoltre altri elementi che contraddistinguono il carnevale 2015 sono l’innovazione e una maggiore apertura alle nuove generazioni con due dj set il 5 febbraio (con i dj del “Praia” di Gallipoli) e il 12 (con Albertino).
Grande spazio verrà dato ai laboratori, letture animate e agli spettacoli teatrali e di burattini per bambini, alcuni dei quali organizzati dai clown del “Dottor Sorriso”. E ancora mostre fotografiche, incontri e gastronomia. Sono tantissimi gli eventi in programma che già da questi giorni stanno preparando all’atmosfera carnescialesca (www.carnevalediputignano.com) che porteranno fino alla serata del 17 febbraio, in cui ci sarà la “morte del Carnevale”, un altro momento “rituale” da non perdere.
I carri di cartapesta sfileranno insieme ad undici gruppo mascherati sul tema dei “Sette vizi capitali”: si mescoleranno, attraverso le grandi caricature, personaggi celebri di ogni ambito sociale, scherzando e facendo sorridere dei pregi e dei difetti, dei legami di potere, delle grossolanità dell’essere umano, utilizzando l’arma del sarcasmo e anche di una sottile vena satirica. Proprio quella satira che negli ultimi tempi sta suscitando eccessivo scalpore, fino a provocare danni.
Il titolo del carnevale di Putignano è: “Ride bene, chi ride sempre”. Nella città di Farinella, infatti, si ride da oltre seicento anni, su temi religiosi, politici, economici, sociale e non è mai stato fatto male a qualcuno.