di Alex Nardelli - E’ fughetta per la Juventus, che vincendo nel pomeriggio a Torino contro il Chievo per 2-0, e approfittando del pareggio serale per 1-1 tra Roma e Fiorentina, si porta a + 7 dai giallorossi di Garcia, sempre più in sofferenza nelle ultime gare. I bianconeri trascinati ancora una volta dal talento di un Paul Pogba sempre più decisivo nel gioco di Allegri, superano l’ostacolo della squadra di Maran, ben messa in campo dal mister ex Varese, e in grado di fermare la Vecchia Signora per più di un tempo, a dimostrazione di come non sia mai facile affrontare le squadre in lotta per la salvezza. Autori dei gol Pogba al 60’, con un gran sinistro da fuori area, e Lichtsteiner al 73’, su ribattuta dopo un tiro dello stesso Pogba, respinto da Bizzarri.
Nota negativa l’infortunio a Frey, che durante il primo tempo dopo uno scontro di testa con Evra deve lasciare in campo soccorso dai sanitari e portato via in barella.
Da segnalare in positivo per questa Juventus, una gara giocata finalmente senza quei fastidiosi blackout che hanno spesso permesso agli avversari di rientrare in partita. La squadra di Allegri nel match di ieri, mantenendo alta la concentrazione per tutta la partita, ha dato dimostrazione di essere cresciuta anche sotto il profilo mentale, cosa non da poco per una squadra, ricordiamolo, ancora in corsa per Campionato, Champions League e Coppa Italia. Migliore in campo in assoluto il già citato Pogba, che oltre a portare in vantaggio i bianconeri, propizia il raddoppio di Lichtsteiner e illumina il gioco della Madama con tutta la sua grande classe e un senso della posizione invidiabile. Un calciatore incredibile l’ex Manchester United, che potrebbe a questo punto, a fronte di offerte faraoniche, anche a tre cifre, lasciare Torino, permettendo a Marotta di poter impostare un mercato con una grossa cifra da spendere. Bene anche la difesa, che ha sofferto poco e niente, garantendo la giusta copertura a Buffon. Unica nota dolente in retroguardia, la prestazione di un Evra troppo impacciato.
La prossima gara per i bianconeri sarà disputata questo mercoledì contro il Parma, in un match di Coppa Italia. La squadra gialloblù è in periodo di crisi profonda, con Donadoni che rischia seriamente il posto. I bianconeri dovrebbero quindi avere vita abbastanza facile, visto anche lo spessore della rosa, ma sicuramente quella che verrà opposta la Vecchia Signora ai ducali non è una partita da sottovalutare.
Nota negativa l’infortunio a Frey, che durante il primo tempo dopo uno scontro di testa con Evra deve lasciare in campo soccorso dai sanitari e portato via in barella.
Da segnalare in positivo per questa Juventus, una gara giocata finalmente senza quei fastidiosi blackout che hanno spesso permesso agli avversari di rientrare in partita. La squadra di Allegri nel match di ieri, mantenendo alta la concentrazione per tutta la partita, ha dato dimostrazione di essere cresciuta anche sotto il profilo mentale, cosa non da poco per una squadra, ricordiamolo, ancora in corsa per Campionato, Champions League e Coppa Italia. Migliore in campo in assoluto il già citato Pogba, che oltre a portare in vantaggio i bianconeri, propizia il raddoppio di Lichtsteiner e illumina il gioco della Madama con tutta la sua grande classe e un senso della posizione invidiabile. Un calciatore incredibile l’ex Manchester United, che potrebbe a questo punto, a fronte di offerte faraoniche, anche a tre cifre, lasciare Torino, permettendo a Marotta di poter impostare un mercato con una grossa cifra da spendere. Bene anche la difesa, che ha sofferto poco e niente, garantendo la giusta copertura a Buffon. Unica nota dolente in retroguardia, la prestazione di un Evra troppo impacciato.
La prossima gara per i bianconeri sarà disputata questo mercoledì contro il Parma, in un match di Coppa Italia. La squadra gialloblù è in periodo di crisi profonda, con Donadoni che rischia seriamente il posto. I bianconeri dovrebbero quindi avere vita abbastanza facile, visto anche lo spessore della rosa, ma sicuramente quella che verrà opposta la Vecchia Signora ai ducali non è una partita da sottovalutare.
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