Lanzilotta: Pd pugliese esulta per ricorso contro Sblocca Italia. Ed Emiliano?

Nota del Presidente del Gruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale, Domi Lanzilotta. “Registriamo con amarezza e preoccupazione l’esultanza e la soddisfazione di autorevoli esponenti del Partito democratico regionale e della maggioranza di centrosinistra per il ricorso alla Corte Costituzionale deliberato dalla Giunta regionale contro il decreto ‘Sblocca Italia’, reo di lesa maestà delle prerogative dell’ente, colpevole di privilegiare la necessità di proiettarsi al futuro e cercare di favorire lo sviluppo economico e l’insediamento di nuove attività produttive all’immobilismo figlio di pregiudiziali ideologiche e di battaglie a senso unico, all’insegna della demagogia e della chiusura rigida a qualsiasi confronto.
Una posizione purtroppo tutt’altro che sorprendente, nonostante i nostri ripetuti inviti ad analisi e approfondimenti scevri da barriere inamovibili e dalla ricerca di facili consensi in campagna elettorale, e che rischia di trasformarsi nell’ennesimo boomerang per la Puglia, di allontanare definitivamente quanti sono (erano?) disposti ad investire ingenti risorse sul nostro territorio; di condannarla in un isolamento forzato e autolesionista e aumentare in maniera irreversibile il gap con altre realtà ben più dinamiche e aperte, nonostante le potenzialità e le prospettive. Un’eutanasia esaltata e salutata come una conquista, nonostante i numeri drammatici relativi alla disoccupazione. Sarebbe interessante conoscere, a tal proposito, anche l’opinione del candidato presidente del centrosinistra Michele Emiliano: il segretario regionale del Partito democratico ha festeggiato anche lui per un ricorso alla Corte Costituzionale presentato contro un decreto del Governo guidato dal segretario nazionale e leader indiscusso del suo partito, Matteo Renzi? Chi dei due sarebbe ‘il compagno che sbaglia’, in caso di dissenso? Oppure ha una visione diversa sullo sviluppo e sul futuro della Puglia rispetto a quella di suoi colleghi di partito? I cittadini pugliesi, prima ancora che gli elettori, meritano chiarezza, intorno a una questione centrale e destinata da fare da spartiacque tra il presente e l’immediato futuro, anche da un campione di equilibrismo e dalla riconosciuta volontà di mettere insieme tutto e tutti, senza preoccuparsi di omogeneità e coerenza”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto