Il board del Fmi |
In peggioramento le prospettive economiche dell'area euro dove "la stagnazione e la bassa inflazione continuano ad essere fonte di preoccupazione". Tagliate anche le stime sul Pil di Eurolandia dello 0,2% quest'anno all'1,2% e dello 0,3% il prossimo all'1,4%.
Nel 2014 il Pil della zona euro e' salito dello 0,8%. La Spagna si muove in controtendenza con un'accelerazione della crescita attesa al 2% quest'anno, in miglioramento dello 0,3% rispetto alla precedente stima.
Su Eurolandia, secondo gli economisti del Fondo, sta pesando l'attesa debolezza degli investimenti che prevarrà sulla spinta positiva dei bassi prezzi del petrolio, su una politica di bilancio più neutrale e sull' ulteriore allentamento monetario "già anticipato nei mercati finanziari e riflesso nei tassi d'interesse".